sabato 1 giugno 2024

Ente Nazionale Polacco: Alla scoperta della cucina di Poznan

L’Ente Nazionale Polacco per il Turismo prosegue con la promozione della destinazione attraverso la sua cucina, per mostrare l’anima del paese e il suo modo di raccontarsi attraverso il cibo.











Presso il Feeling Food Milano, si è tenuto il secondo di una serie di eventi (il primo, a Roma) dedicata a una Polonia decisamente moderna, innovativa e al tempo stesso audace, che parla anche attraverso i sapori della sua gastronomia. La cucina polacca sta vivendo un vero e proprio rinascimento, conquistando i palati di intenditori e appassionati di gastronomia in tutto il mondo; non a caso, nel 2023 tre ristoranti in Polonia hanno ricevuto la stella Michelin, sette hanno ottenuto il titolo Bib Gourmand e ben 39 sono stati raccomandati dalla prestigiosa Guida Michelin.


Un vero e proprio variegato mosaico gastronomico, un caleidoscopio di esperienze sensoriali, dove ogni regione vanta una propria identità culinaria unica, ognuna capace di raccontare una ricchezza naturalistica, paesaggistica e storica differente, oggi fonte di ispirazione per giovani Chef talentuosi e creativi che reinterpretano con tecniche moderne le ricette tipiche regionali, utilizzando ingredienti freschi e di alta qualità, prodotti locali e stagionali, creando piatti nuovi che conservano l’anima della tradizione polacca e delle influenze etniche che - nel corso di molti secoli - hanno arricchito ulteriormente il panorama gastronomico polacco, dando vita a piatti nuovi e fusion che sorprendono per gusto e originalità.

Lo Chef Michal Kuter, del Ristorante
A Noz Widelec di Poznan, Partner dell’evento a Milano, insieme all’Ente del Turismo di Poznan e Jakub Pindych, responsabile per il turismo gastronomico di Poznan. All’incontro ha presenziato anche il Console Generale della Repubblica di Polonia a Milano, Anna Golec-Mastroianni.

Ci fa davvero molto piacere aver accolto a Milano lo chef Michal Kuter - afferma Barbara Minczewa, Direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia - perché in questa occasione abbiamo potuto far preparare e assaggiare ai presenti alcuni piatti che rappresentano la tradizione della cucina polacca, ma anche i ricordi d’infanzia dello chef, pur presentando una visione innovativa del patrimonio culinario della regione e un menu originale composto da una ricchezza di ingredienti stagionali”.

Nel primo appuntamento di Roma, è andata in scena la cucina di Varsavia, mentre sarà Cracovia la protagonista del terzo appuntamento culinario (ndr. questa città insieme a Poznan e Varsavia sono state inserite nel 2023 nella prestigiosa Guida Michelin), ulteriore occasione per immergersi nella cultura e nella tradizione gastronomica polacca, esplorando le sue influenze e le innovazioni. La direttrice Barbara Minczewa ha inoltre rivelato che a fine aprile anche la città di Danzica e la Regione Pomerania sono state inserite nella Guida Michelin; l’annuncio ufficiale avverrà a giugno.

La cucina della Regione Wielkopolska, così come quella del suo capoluogo Poznan (sono presenti tanti ristoranti di alto livello), è decisamente raffinata, complice l’importante rivoluzione e rinascimento dell’enogastronomia polacca degli ultimi anni. Una cucina che si distingue per la grande quantità di carne e di verdure che primeggiano nei piatti, oltre alle patate - qui chiamate pyry - al centro di ogni ricetta di questa regione, di ispirazione tedesca (nel diciottesimo secolo, la regione fu governata dal potere Prussiano).

Nella Wielkopolska, oltre ai cosiddetti prazoki, simili ai classici pierogi, alle zuppe e agli oli aromatici spremuti a freddo, c’è il cornetto di San Martino (circa 150-250 grammi di dolce a base di semi di papavero bianco, vaniglia, datteri schiacciati e fichi secchi, zucchero, crema, uvetta, burro e buccia d’arancia, prodotto protetto dal marchio IGP), un vero e proprio fiore all’occhiello della cucina di Poznan e che, anche in occasione della cooking class a Milano, è stato servito come benvenuto da parte dello Chef Michal Kuter.

Per Maggiori Informazioni: www.polonia.travel/it