sabato 21 novembre 2020

Iosa Ghini Associati: Firmano il nuovo Marconi Express

People Mover è stato progettato per la città di Bologna, un sistema di trasporto di tipo innovativo dal punto di vista tecnologico, nella regolazione della circolazione nonché nelle caratteristiche architettoniche.


L’infrastruttura della lunghezza totale di 5 Km, è composta, oltre che dalla monorotaia, da due stazioni capolinea “Aeroporto” e “Stazione FS”, dalla stazione fermata intermedia “Lazzaretto” posta a circa metà del percorso dove si incrociano le vetture, e che comprende il deposito-officina ove è dislocato il posto di comando centralizzato.

Il tema architettonico delle stazioni di fermata e del ponte per lo scavalco del sistema Autostrada-Tangenziale A14 è stato pensato studiando una tipologia di architettura che tenesse conto della necessità di collegare un’infrastruttura ad un tessuto urbano destinato ad ospitare importanti interventi di riqualificazione, ma che in parte è inglobato nelle periferiche campagne Bolognesi circostanti. Pertanto il progetto si sviluppa con l’idea di integrazione con questo contesto interpretando in chiave moderna le forme e gli archetipi dell’edilizia rurale di pianura.

Gli elementi architettonici che costituiscono la passerella, il ponte e le fermate, sono stati studiati considerando i fattori ambientali interessanti e caratterizzanti il contesto Bolognese. La città di Bologna negli ultimi anni si è allargata come tessuto urbano fino alle campagne ed ai paesi vicini, dove i casolari sono diventati punti di legame tra il moderno ed il passato. Per questo le stazioni del People Mover, divengono parti di unione tra il percorso che collega la Stazione FS al capolinea Aeroporto ed il paesaggio urbano.

Le fermate del People Mover si trovano in aree diverse. Ogni stazione è collegata all’altra tramite un tracciato dove una passerella corre lungo il binario come via di fuga per il passeggero in caso di emergenza; la progettazione diventa un’occasione per creare un lungo nastro ecologico con l’utilizzo equilibrato di pannelli fotovoltaici e zone di verde.

Altro tema importante affrontato in questo progetto è la realizzazione dello scavalco dell’Autostrada-Tangenziale A14, dove i particolari del ponte (denominato “link”) e gli elementi strutturali che lo compongono hanno forme naturali e semplici, che richiama nel disegno l’inclinazione dell’architettura turrita della città di Bologna.

Per Maggiori Informazioni: www.marconiexpress.it