La
nuova Collezione A/I 2020-21 di Drome nasce da una riflessione sulla
sensualità femminile, su come le donne
la vivono e su come la manifestano.
Marianna Rosati ha tratto ispirazione dal libro del 1968 “Les érotiques du regard”, di Marc Attali & Jacques Delfau, una serie di immagini apparentemente voyeriste che ritraggono donne: il fascino seduttivo di un dettaglio, un piccolo gesto, una posa particolare. La donna che ispira questa Collezione non ha paura di mostrare i suoi desideri più intimi, libera dalle aspettative della società e dagli schemi comuni. Riprende possesso di se stessa proprio decidendo cosa rivelare e cosa nascondere, come giocare con il suo corpo e secondo quali regole. Una donna il cui istinto prevale sulla razionalità.
La
nuova Collezione è notturna, sospesa tra oscurità e luce, femminile
e maschile, coscienza e subconscio. Le superfici e i materiali sono
rivisitati come se fossero visti attraverso delle vecchie lenti,
emergono come racconti
dal passato. Ogni Look prevede un contrasto: cappotti e giacche
maschili oversize sono combinati con volumi croppati e mini abiti con
profondi spacchi laterali, superfici rigide si alternano a tessuti
semitrasparenti, tagli squadrati si abbinano a dettagli più
eleganti, come leggere maglie a costine e una delicata lingerie dal
gusto Retro.
La
protagonista delle Collezione riafferma la sua sensualità
nell’accettare e poi svelare tutti i suoi mondi interiori
e i suoi contrasti. I colori sono uggiosi e opachi, una palette
nebbiosa che si compone di neutri, segnata da un nero intenso ed
illuminata solo da lampi di bianco puro e oro. Le due fantasie
principali sono una stampa optical formata da piccole gocce e un
motivo a maxi righe increspate disegnato insieme all’artista Klaus
Jurgen Schmidt.
La
sensualità non dipende necessariamente da un Look o da cosa si
indossa, è racchiusa in un atteggiamento, in un gesto, nella propria
personalità e nel coraggio di affermarla.
Per
Maggiori Informazioni: www.drome.it