giovedì 7 luglio 2016

Fondazione Antonio Ratti: Inaugurata la mostra "Cachemire, il segno in movimento"

Inaugurata la mostra “Cachemire, il segno in movimento” organizzata dalla Fondazione Antonio Ratti (FAR) in collaborazione con il Comune di Cernobbio (Co) e curata da Margherita Rosina e Francina Chiara.

La mostra sarà aperta fino al prossimo 18 Settembre presso le due sedi: Villa Sucota a Como, e Villa Bernasconi a Cernobbio. Il disegno cachemire, è un classico contemporaneo presente negli archivi storici di moltissime manifatture tessili comasche, è un banco di prova per le capacità di tutti gli operatori della filiera tessile - dal disegnatore alla maestranze - che hanno consentito all’industria locale di affermarsi nel Mondo.


In mostra sono esposti ben 150 pezzi tra: tessuti, scialli, abiti, accessori e cravatteria. La mostra guida il visitatore in un percorso alla scoperta dell’evoluzione e interpretazione del motivo in epoche e Paesi diversi. Un particolare interesse lo si deve all' esposizione dei scialli Indiani ed Europei della Collezione Antonio Ratti, industriale serico comasco che fece della passione per il motivo cachemire un segno identificativo della sua produzione: pezzi mai esposti prima restaurati per l’occasione.

La selezione di abiti spazia dalla metà dell’ Ottocento al contemporaneo. Tra i pezzi storici, di particolare interesse un mantello da sera ricamato di Drecoll del 1907, un caraco di velluto medio-orientale della fine del XIX Secolo e una vestaglia Kimono conservata nel guardaroba di Gabriele D’Annunzio al Vittoriale; tra i pezzi contemporanei un abito di Valentino Boutique indossato da Patty Pravo per un servizio su Vogue, uno chemisier in pizzo bianco di Daniel Hetcher, e, tra gli altri, capi di Mila Schön, Lancetti e Gianfranco Ferré Haute Couture.

Per Maggiori Informazioni: www.fondazioneratti.org