Un percorso decisamente lussuoso nel segno del classicwear, con creazioni raffinate intimiste tra rimandi e anche citazioni degli Anni Cinquanta e Sessanta. Una scarna e pacata gamma di colori che non hanno tempo con una palette di colori che và dal biscotto al blu al grigio, ai verdi bosco e rosa cipria, tocchi di tinte accese ed inserimenti Lurex con un effetto metallico. Il nero adatto ai rigorosi tailleur e cappotti neopuristi.
Il primo tema: ci porta in un’anima Couture, impunture sartoriali come ricamo. Lane che si declinano in double di pura lana, lana tecno stretch, jersey punto tessuto. Una palette che gioca sul bicolore giallo-cammello, cammello-panna.
Il secondo tema: richiama i tessuti maschili per dei tailleur in tweed e gessato, che vengono miscelati insieme. I giacconi sono in panno di lana e double di lana Cashmere. Per la maglieria ecco che abbiamo giochi di filati esclusivi, fantasie per tweed, lane merinos, lane e cashmere.
Per il terzo tema: ecco che il rosa cipria va da abbinarsi al nero, per un atmosfera piu’ sofisticata, i materiali diventano piu’ preziosi: gessati di lana stretch, crêpe de chine stretch e cady in misto viscosa. Le morbide pieghe, plissettature lamellari e vengono riprese da alta sartoria per gonne dall’oscillante instabilità. Maglieria realizzata in puro cachemire ricamato che viene abbinato al creponne di seta.
Infine il quarto tema: ha cappotti in misto alpaca e anche in esclusive lane Lurex dalle costruzioni neorigoriste, envers satin di seta per tailleur dalla grafica essenziale che danno alla figura femminile andando così ad accrescere la naturale sensualità. I ricami su velluto per piumini da sera, vengono destinati alle occasioni speciali, trasferiti su pizzo e anche maglieria.
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