mercoledì 2 maggio 2012

Torna: L’ Assenzio Pernod

Il liquore che era il prediletto dai Poeti maledetti, fonte di ispirazione per i Pittori impressionisti, attraeva non solo i Maestri dell’arte ma ha anche lasciato un segno indelebile nelle loro opere. Ecco che torna attesissimo sia da artisti sia moderni che creativi, dopo un secolo di assenza, per risplendere nuovamente con il suo intramontabile fascino e mistero, carico del suo potere spirito Bohémien.

La stiria di questo liquore ha radici profonde sin dal 1805 proprio quando il giovane Henri-Louis Penod, si è fatto ispirare da una formula medicinale che usava un infuso di anici e di erbe, andò ad aprire a Pintarlier la “Maison Pernod Fils”, la prima distilleria Francese commerciale d’assenzio. Nella metà del Secolo la sua popolarità aumentò andando a generare un autentico mito; l’Absinthe veniva molto apprezzato da grandi artisti di quell’epoca, in un vero rituale secondo cui i poeti, i pittori e gli scultori si ritrovavano nel pomeriggio nei caffè di Parigi alla fine dell’800 per potersi concedere uno scambio intellettuale su vari argomenti, dalla poesia alla letteratura, dalla storia  alla scienza e alla filosofia.  Fu messo al bando in Francia nel 1915, dopo la Svizzera e il Belgio, proprio per la sua leggendaria capacità di poter provocare delle allucinazioni e anche provocare follia, la Fata Verde torna nei giorni nostri ancora a brillare.

Pernod Absinthe Supérieure, fedele alla ricetta originaria, altro non è che un distillato a base di tre erbe: artemisia absinthium, anice verde e finocchio. La qualità di Pernod Absinthe è dovuta all’uso di alcol che viene ottenuto dalla istillazione del vino che rilascia un sottile sapore che viene distinto dall’unicità di Assenzio Pernod. Il fascino di questa bevanda, è ancora legato al modo particolarissimo di consumarlo, infatti diversi sono i modi di degustarlo che ne determinato la variazione del sapore.

Così per il suo grande ritorno e in occasione della Design Week 2012, Pierre Gonalons, Designer di interni, direttore creativo e scenografico di fama internazionale, si è dedicato con una grande passione a questo progetto di poter dare vita all’art de vivre francese andando a presentare l’esclusivissima collezione di materiali di servizio Pernod Absinthe Supérieure. L’originalissima gamma, che ha proposto di celebrare il rituale, componendo una  fontana, bicchieri, cucchiai e tutto il resto per un’impeccabile degustazione secondo il rituale.

Il rituale classico di degustazione si effettua in questo modo: versare nel bicchiere 1 parte di assenzio ed appoggiare sul suo diametro il tipico cucchiaino perforato con una zolletta di zucchero attraverso cui far penetrare lentamente 5 parti di acqua ghiacciata per stemperarne dolcemente il gusto. Dopo aver fatto scivolare lo zucchero in fondo al bicchiere agitarlo cautamente e sorseggiare pian piano.

L'assenzio preparato secondo il rituale, rimane fresco e con un gusto dolce al punto giusto.

Cocktail Green Beast

1  parte di Pernod Absinthe
1  parte di Lime appena spremuto
1  parte di sciroppo di zucchero
4  parti d’acqua fresca
cetriolo

Mescolare delicatamente, servire con molto ghiaccio in un highball o in un punchbowl e guarnire con una fetta di cetriolo.

Pernod Absinthe Supérieure sarà disponibile a partire dal mese di Aprile in alcuni selezionati locali Top d’Italia come il Mag Café (Ripa di Porta Ticinese, 43 Milano), il Cinc (via Marco Formentini 5, Milano) e lo Sheraton Diana Majestic (viale Piave 42, Milano).

Per Maggiori Informazioni: www.facebook.com/#!/pernodabsinthe