Sarà una Golden Key a inaugurare simbolicamente la quindicesima edizione di VIOFF, il Fuori Fiera di Vicenzaoro nato dalla collaborazione tra Comune di Vicenza e Italian Exhibition Group (IEG). Dal 16 al 18 Gennaio 2026, la città del Palladio si trasformerà in un laboratorio diffuso di creatività, formazione e intrattenimento, in parallelo con il grande salone Internazionale dell’oreficeria, della gioielleria e dell’orologeria.
In concomitanza con Vicenzaoro (16-20 Gennaio 2026), che attende 1.300 Brand espositori, con il salone tecnologico T.GOLD e l’evento dedicato al gioiello e all’orologeria d’epoca VO Vintage, VIOFF porterà nel centro storico un fitto calendario di appuntamenti aperti a cittadini, visitatori e operatori del settore. Il tema scelto per questa edizione, “Golden Key”, propone la chiave come simbolo di apertura: ai luoghi, alla cultura, alle competenze e al futuro della tradizione orafa Vicentina. Spazi storici e contemporanei diventeranno tappe di un itinerario che intreccia arte, design, formazione, shopping e intrattenimento, in un evento diffuso che ribadisce la vocazione internazionale della città e il ruolo strategico del comparto orafo.
La chiave diventa metafora anche delle competenze necessarie ai giovani per entrare in un settore in continua trasformazione. A loro sarà dedicato il Golden Talk, in programma venerdì 16 Gennaio dalle 9 al Teatro Palladio del quartiere fieristico IEG. Moderato da Skuola.net e realizzato in collaborazione con Federorafi, l’incontro metterà a confronto studenti e professionisti dell’industria orafa su temi cruciali: innovazione, digitalizzazione, inclusione, nuove professionalità. Un’opportunità per conoscere da vicino una filiera che continua a evolversi e a generare occupazione qualificata.
Fulcro delle attività di VIOFF sarà la Golden House, allestita a Palazzo delle Poste. Qui i visitatori potranno ritirare la Golden Key, simbolo dell’edizione 2026: una vera e propria chiave-passepartout che, grazie a un QR Code, permetterà di accedere ai luoghi e alle esperienze del Fuori Fiera, tra cui il Museo del Gioiello, con il suo nuovo allestimento, e le botteghe artigiane storiche della città. La Golden House ospiterà inoltre mostre, installazioni ed exhibition firmate da Cleto Munari, Matteo Cibic, Paolo Campagnolo, Marco Montemezzo, Federico Bertolo e Carola Solcia, trasformando gli spazi in una casa-esposizione dedicata alla creatività contemporanea. Accanto a queste, una mostra fotografica curata dalle Botteghe del Centro Storico offrirà un omaggio al saper fare Vicentino.
Tra le installazioni più attese, “Keystones” dell’artista Amen, un’ambientazione in porfido, foglia d’oro e cera ispirata ai sanpietrini, elementi urbani per eccellenza. Blocchi d’oro scavati per accogliere una candela creeranno configurazioni luminose capaci di ridisegnare lo spazio in un dialogo tra rito e quotidianità. In linea con lo spirito partecipativo di VIOFF, i visitatori potranno portare con sé uno degli elementi dell’opera, rendendo il rapporto con la città più personale e simbolico.
Mostre, laboratori, giochi e attività educative per i più piccoli, performance live, esperienze dedicate al Design e all’artigianato: il programma di VIOFF 2026 promette di unire generazioni e linguaggi diversi, aprendo le porte della tradizione orafa vicentina al futuro.
Il
manifesto d’arte firmato da Nazario Graziano
A
interpretare visivamente il concept “Golden Key” è l’artista e
illustratore Nazario
Graziano.
Il suo manifesto raffigura una mano che gioca con una chiave d’oro
sopra la Basilica Palladiana, in una composizione sospesa tra ironia,
poesia e suggestioni vintage.
Il linguaggio ibrido di Graziano - tra collage, analogico e digitale - restituisce perfettamente lo spirito della manifestazione: un intreccio di tradizione e innovazione, porte che si aprono e competenze che si costruiscono, in una città che continua a rinnovarsi senza perdere la propria identità.
Per Maggiori Informazioni: www.vioff.it

