La nuova mostra dal titolo “Dialoghi tra storia e contemporaneità” è il nuovo progetto espositivo che arricchisce la Lobby dell’Hotel, che da sempre si distingue per il suo connubio tra eleganza e innovazione. Il ciclo, che si estende per un intero anno, si avvale della curatela della storica e critica d’arte Brigida Mascitti, e presenta le opere di tre grandi artisti Italiani: Gianluca Murasecchi, Alessandra Porfidia e Vincenzo Scolamiero.
"Non è la prima volta che l'Aleph Rome Hotel apre le sue porte all'arte contemporanea - ha dichiarato Valeria Fruscio, direttrice della struttura - Con questo ciclo di mostre, vogliamo rafforzare il nostro legame con il bello, con la sperimentazione e con l'arte. Il nostro obiettivo è offrire agli ospiti un'esperienza che vada oltre la semplice visita turistica, integrando la bellezza dell'arte contemporanea nel loro soggiorno."
Le opere dei tre artisti, pur distinti da un punto di vista tecnico e stilistico, condividono un fil rouge astratto che si pone in dialogo con la storia e l'architettura del contesto in cui sono esposte. “I lavori di Murasecchi, Porfidia e Scolamiero rappresentano una rinnovata visione della tradizione artistica italiana, capace di superare le barriere del tempo e di dialogare con l'arte del passato" spiega Brigida Mascitti. La curatrice sottolinea come il confronto con luoghi ricchi di storia artistica e architettonica non sia una novità per questi artisti, che sono già stati chiamati a confrontarsi con contesti fuori dagli spazi tradizionali dei musei.
L’Aleph Rome Hotel, situato in un palazzo storico che un tempo ospitava la prestigiosa Cassa di Risparmio, è il palcoscenico perfetto per queste opere. La sua Lobby, impreziosita dalle boiseries in marmo Verde Cipollino, diventa così il palcoscenico ideale per un’esperienza immersiva che fonde l’arte antica e quella contemporanea. Il primo ad esporre fino al 10 Dicembre 2025 è Gianluca Murasecchi (Spoleto, 1965), docente di Grafica d'Arte e Tecniche dell'Incisione all'Accademia di Belle Arti di Roma. Le sue opere, realizzate appositamente per l’occasione con pigmenti acrilici o alchidici su tela, sono un esempio di ricerca e sperimentazione, un viaggio alla scoperta dei materiali e delle espressioni artistiche che uniscono la modernità alla tradizione.
Dal 10 Dicembre, sarà la volta di Alessandra Porfidia (Roma, 1962), docente di Scultura, e infine, il ciclo si concluderà il 1 Settembre 2026 con le opere di Vincenzo Scolamiero (Sant'Andrea di Conza, AV, 1956), docente di Pittura, entrambi artisti di spicco nell’ambito dell’arte contemporanea. Con questa nuova proposta culturale, l’Aleph Rome Hotel non solo conferma il suo impegno nell’integrazione dell’arte nella vita quotidiana degli ospiti, ma si conferma anche come uno dei luoghi di riferimento per l'arte contemporanea a Roma, dove il dialogo tra la storia millenaria della città e l'innovazione artistica crea un'esperienza unica e senza tempo.
Per Maggiori Informazioni: www.alephrome.com