KIKO Milano, il marchio ambasciatore della bellezza Italiana nel Mondo, ha reso possibile la realizzazione della mostra Deep Beauty. Il dubbio della bellezza, curata da Denis Curti e ideata dal team creativo di Ogilvy Italia, sotto la direzione artistica di Giuseppe Mastromatteo Presidente e Chief Creative Officer.
L’esposizione appena inaugurata si trova al Mudec Photo di Milano fino al prossimo 25 Maggio con ingresso libero senza prenotazione, grazie all’importante contributo di KIKO Milano, che ha deciso di investire nell’arte e nella fotografia contemporanea, in un progetto dedicato alla bellezza e alle sue molteplici declinazioni. La mostra ha l’obiettivo di analizzare l’evoluzione dell’idea di bellezza nel corso del tempo, dal XIX Secolo ad oggi, presentando oltre sessanta opere di artisti importanti, quali Marina Abramović, David LaChapelle, Michelangelo Pistoletto ed Helmut Newton.
Simone Dominici, CEO di KIKO ha commentato: "Ogni persona è un universo, una combinazione di esperienze uniche, di emozioni e di sogni, e proprio in quella diversità risiede la ricchezza più inestimabile. Il nostro scopo, come Brand, è proprio quello di ispirare chi ci circonda e invitarlo a scoprire e abbracciare questa bellezza senza confini. Una bellezza che non è soggetta a modelli imposti ma che fiorisce nella sua diversità quando le permettiamo di brillare senza riserve".
L’invito ai visitatori dell’esposizione è quello di farsi trasportare dalle emozioni suscitate dalle opere fotografiche, sentendosi liberi di vivere sensazioni inedite, tenendo da parte stereotipi e barriere, perché la bellezza sa essere vasta e accogliente, anche e soprattutto nelle diversità, sulla scia di una forte spinta emotiva.
“La mostra Deep Beauty invita lo spettatore a perdersi, a sfuggire a qualsiasi ragionamento, perché la bellezza autentica i confini non li supera, semplicemente li smantella. E noi, non siamo di fronte a qualcosa da analizzare, ma a un’esperienza che ci attraversa e che disturba. Questo progetto esplora la bellezza che emerge dall’ossessione, dalla follia, dalla ricerca, dalla luce che modella il corpo e dal mistero ineffabile che solo l’arte, attraverso lo sguardo di questi autori che considero giganti, sa riconoscere e svelare”, afferma Giuseppe Mastromatteo, Presidente e Chief Creative Officer di Ogilvy Italia.
La mostra si compone di 6 Sezioni: Trasfigurazioni, che rimanda a camuffamenti corporei, identità multiple e celate e a sguardi deformi; Incanti, incentrata sul bisogno delle persone di sentirsi accolte e protette anche a livello sentimentale; Vertigini, focalizzata sulla seduzione, l’attrazione e la provocazione; Labirinti, che accompagna l’incertezza, la perdizione, il fascino, il bisogno di libertà delle persone e l’enigma dell’esistenza; Nuovi Mondi, abitati da personaggi meta-umani accompagnati dall’inganno della perfezione, del prendersi cura di sé stessi e dei propri desideri, scendendo a patti con la propria forma; Artifici, dove la bellezza va oltre la bidimensionalità fotografica, per avvicinarsi alla tridimensionalità della realtà.
Sarà anche possibile fare online un’esperienza virtuale immersiva di Deep Beauty, in collaborazione con AQuest, accessibile anche tramite QR Code per approfondire le informazioni sulle opere in mostra.
Il catalogo dell’esposizione, edito da 24 Ore Cultura, comprende i testi di Denis Curti, Giuseppe Mastromatteo, Simone Dominici, Paolo Clerici, Giampaolo Paci, Ettore Molinario e Pier Luigi Gibelli, con il progetto grafico di Ogilvy Italia.
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Maggiori Informazioni: www.kikocosmetics.com
Courtesy Photo + Credits: Paolo Ventura, Robert Mapplethorpe, Maisie Cousins
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