Bayria riprende perfettamente questa filosofia, trasformando gli occhiali in vere e proprie micro-architetture per il volto. I modelli della nuova Collezione, infatti, raccolgono questa eredità utilizzando per la prima volta metallo galvanizzato, che dona lucentezza e leggerezza, accostato a inserti in acetato sui musetti, in un perfetto connubio tra diverse consistenze e colori. Questi elementi creano un contrasto raffinato, richiamando i giochi di materia e nuances degli oggetti progettati da Ludwig Mies van der Rohe, dove l’acciaio lucido incontrava la calda venatura del legno o del marmo. Le sottili montature in acciaio richiamano le facciate dei grattacieli di vetro e acciaio del designer: strutture eteree capaci di celare una forza invisibile. Il metallo lucido riflette la luce, come il vetro del Seagram Building riflette il cielo di Manhattan.
L’asta inoltre rivela la sua anima in metallo prima di ripartire con un terminale in acetato, un dettaglio che esprime continuità e trasformazione, celebrando il dialogo tra struttura e ornamento. Sul terminale e sui naselli si ritrova il Logo Bayria in sotto lacca, un accento discreto ma distintivo, che sottolinea la cura nei dettagli. Le lenti, con antiriflesso interno, garantiscono una visione nitida e confortevole, aggiungendo un ulteriore livello di funzionalità senza compromettere la purezza del Design.
Gli accostamenti cromatici tra i materiali rimandano agli interni dell'epoca, evocando l'atmosfera dei salotti modernisti, dove ogni colore era studiato per interagire con la luce: nero, bianco, marrone tartaurgato, borgogna, colori pieni e terrigni in contrasto con la freddezza del metallo.
Per Maggiori Informazioni: www.bayriaeyewear.com
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