Un progetto finalizzato all'arte urbana è diventato un'iniziativa di solidarietà sociale che combina l'arte con la moda, a cui si aggiunge l'importante tema del riciclo dei materiali.
A Modena si è svolta la presentazione de "I CABAN SOLIDALI", un progetto originale della Casa di Moda Davide Muccinelli, con la donazione dei primi due capi di abbigliamento a Porta Aperta, l'Associazione di volontariato Modenese che si occupa di contrasto alla povertà e alle disuguaglianze.
L'iniziativa
"I CABAN SOLIDALI" nasce infatti dall'intuizione della Casa
di Moda Davide Muccinelli in occasione di una visita al Teatro
Arcimboldi di Milano, dove giacevano enormi stampe su PVC, con
grafiche e colori sorprendenti. Le opere erano state realizzate nel
2021 per una serie di installazioni artistiche urbane create da
Patrizio Travagli e altri artisti per il progetto "La Campana di
Sant'Ambrogio", firmato da Stefania Morici, prodotto e
organizzato da Arteventi in Partnership con Show Bees e con il
patrocinio del Comune di Milano, del Pontificio Consiglio della
Cultura e della Rai.
Muccinelli e il suo staff ne hanno così
colto la bellezza e intuito le potenzialità di riutilizzo per
trasformarle in capi di abbigliamento sartoriali, unici e
significativi. Da quello spunto iniziale è emersa sempre più forte
e convinta da parte dello stilista e del suo staff l'intenzione di
dare nuova vita a quei materiali ricchi di creatività, veicolando il
messaggio di speranza e solidarietà già presente nelle creazioni
artistiche dedicate al santo patrono di Milano, celebrato nella
tradizione cattolica come protettore dei poveri.
"Il
fascino di quelle opere, non più utilizzate, mi ha colpito e
ispirato
- racconta Muccinelli -, così
ho proposto di recuperarle con l'intento di dar loro nuova vita
attraverso la mia Casa di Moda. Fin da subito, l'idea era creare
caban, cappotti e impermeabili destinati a coloro che vivono una
realtà difficile, in particolare le persone senza fissa dimora. Il
progetto, che poco per volta ha preso forma, ha anche un valore
educativo: si sta realizzando, infatti, con il coinvolgimento degli
studenti di 4a e 5a dell'Istituto Malpighi, sezione Moda, di
Crevalcore."
La
presentazione dei primi "caban solidali" in centro storico
a Modena, nell'ambito dell'evento "Dinuovo sotto la
Ghirlandina", si è svolta in occasione di una speciale sfilata
di moda organizzata da Porta Aperta per inaugurare il Dinuovo Charity
shop, bottega solidale, connessa all'impresa sociale Arca Lavoro,
dedicata al riuso dell'abbigliamento. Protagonisti in passerella
saranno proprio coloro che beneficiano dei servizi
dell'Associazione.
Nei
prossimi mesi non mancheranno nuovi sviluppi che consentiranno al
progetto di continuare a crescere e toccare altre realtà, sempre
facendo dialogare il mondo dell'alta moda con la società. Una
dimostrazione che l'arte non è chiusa in se stessa, ma ha la
capacità di arricchire la vita delle persone, di sensibilizzarle e
contribuire al progresso sociale e culturale.
Un
ringraziamento particolare al Comune di Crevalcore che ha concesso
l'uso straordinario dello storico Teatro Comunale, oggetto di
restauro dopo i danni subiti dal sisma, per realizzare le immagini
dei primi Caban Solidali curate da Calogero Insalaco con l'assistenza
di Tommaso Inturrisi e la partecipazione di Edoardo Terzi.
Per Maggiori Informazioni: www.davidemuccinelli.it
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