martedì 22 agosto 2023

Intervista: Rinaldo Denti, si racconta a Moda Glamour Italia

Moda Glamour Italia
incontra Rinaldo Denti, Ceo di Pozzi Brand Diffusion e si racconta in un' esclusiva intervista.












- Dott. Rinaldi Denti, Lei rappresenta un Brand nato nel 1876 come casa di moda maschile, poi nel tempo si è evoluto nell' industria del “Tableware”, ci vuole raccontare la storia di questo prestigioso Brand?

E’ una storia meravigliosa che inizia nel 1876 quando Felice Pozzi fonda la casa di abbigliamento maschile “Pozzi&co“ a Milano. Sceglie da subito una location magica: Via Vittorio Emanuele che ben sappiamo cosa diventera’ per la moda… un secolo dopo.

Sempre avanti nei tempi trova una ulteriore crescita , mettendo come si suol dire le ali, quando il genero Claudio Tridenti eredita l’attivita’ del suocero e la fa letteralmente decollare. La prima intuizione assolutamente rivoluzionaria per i tempi e’ aver capito il concetto di Brand e lo dimostra brandizzando se stesso, ovvero si fa aggiungere il nome della moglie al suo diventando Claudio Tridenti Pozzi , un cambio non facile per l’epoca.

(…ricordando che fu il primo operatore della moda a diventare Cavaliere del Lavoro…vinse la Triennale con l’armadio dell’uomo moderno e aveva clienti di altissimo livello e fu anche amico di Charles Pozzi con cui idearono per Enzo Ferrari il colore Blu Pozzi poi diventato Pantone 281C) qui di seguito: www.pozzimilano.it/la-nostra-storia, la storia di Pozzi sino ai giorni nostri ben descritta

In tempi piu’ recenti, dopo che questa casa di moda e’ rimasta dormiente per oltre 50 Anni, due imprenditori ovvero Rinaldo Denti e Diego Toscani si sono trovati…hanno ragionato…discusso e trovato la soluzione per rilanciare questo pezzo di storia in un momento in cui il valore immateriale del brand e’ come non mai apprezzato. Siamo voluti partire dalla moda tavola e Pozzi Milano oggi con le sue 20 nuove collezioni all’anno, i 1500 negozi serviti in Italia e 2500 nel Mondo per un totale di 75 paesi e’ gia’ un operatore leader del settore.

Questa attività la svolgiamo con i nostri dipendenti, i nostri Designer e la nostra struttura che si occupa di tutto dalla produzione, trasporto e assistenza. Oggi il nostro core business e’ l’arte e la moda in Tavola...ma abbiamo un brand forte, che ha storia, evocativo e quindi tramite accordi e licenze pensiamo sia la strada giusta per diffonderlo anche in altri settori e mercati: emblematico l’accordo con PensareCasa (Gruppo Imab) che ci lancia nell’immenso mondo dell’arredo a tutto tondo.

- Come sono cambiate secondo Lei le abitudini dei consumatori Nazionali ed Internazionali dopo la crisi dovuta al Covid-19?

In generale vi e’ stato un rimescolamento di carte anche utile in alcuni casi per riflettere sul valore della casa, della tavola e della famiglia .

Ma poi gli esseri umani dimenticano e tornano a vivere come sempre , con i loro viaggi e abitudini : solo pensare che ci sgridavano se non avevamo in piena estate la mascherina sembra una cosa di decenni orsono ed era ieri….direi quindi “ business as usual” , unico vantaggio vero che ci si puo’ vedere on line con semplicita’ e siamo ancora piu’ raggiungibili e dipendenti dai cellulari, che ormai sono un incubo per tutti non potendone fare piu a meno.

- Attualmente si parla spesso e sempre più di A.I Intelligenza Artificiale, molte industrie stanno cercando di capire meglio il suo reale utilizzo e potenzialità, un suo parere … e se in Pozzi Brand Diffusion state valutando questa opportunità

E’ chiaro che AI e’ una rivoluzione epocale che cancellerà’ tanti lavori creando valore e opportunità per altri. Ogni dieci o vent’anni deve arrivare o arriva una rivoluzione e questa e’ una di queste…

Per noi il sogno e’ avere uno stilista robot che utilizza appunto l’AI per darci idee e creare prodotti, penso onestamente che sia possibile in buona parte con un piccolo touch di noi umani, che sicuramente possiamo fare la differenza. Ma AI potrà rispondere in modo preciso che colori sono o saranno piu’ graditi ai consumatori di una certa fascia, di una certa nazionalità e via dicendo….dobbiamo capire e provare e non snobbare le potenzialità e la nostra freschezza e voglia di rilancio potra’ avvantaggiarci in questo nuovo paradigma.

- Di recente avete finalizzato l'accordo di licenza per Pozzi Milano 1876 con la società Licensing Italia di Roberta Nebbia, quali novità ci attendono per il futuro?

La nostra strategia di diffusione del Brand passa tramite lo strumento della Licenza ovvero dare in Licenza in vari paesi del mondo e in vari settori il nostro marchio , la nostra storia.

Per fare questo senza una figura come quella rappresentata da Roberta Nebbia e dal suo team di Licensing Italia ( che fa parte di uno strutturato gruppo internazionale) che hanno contatti ovunque, sarebbe un compito assai arduo quindi la parola d’ordine e’ umiltà e farsi consigliare dai migliori per raggiungere il nostro task che e’ la diffusione del nostro brand “ Pozzi Milano 1876”, il primo brand della moda italiana, dettaglio non da poco.

- Un ultima domanda … Ci può anticipare cosa vedremo prossimamente nelle vostre Collezioni?

Ad oggi le nostre Collezioni sono Collezioni del mondo Tableware e qui avremo una nuova linea denominata “Pozzi Imperial” di un rosso delicatissimo per il Natale e non solo, studiata dal rinomato Designer Bruno Piardi che abbiamo la fortuna di avere a capo del nostro team.

Avremo in autunno una linea di arredo casa studiata dal team di PensareCasa e tante licenze e novità come gli occhiali “Pozzi Eyewear”, le candele e i profumatori di ambiente…. Possiamo spaziare ovunque e adattarci alle esigenze dei licenziatari di ogni Paese e cultura ma con sempre in mente il nostro stile senza tempo che viene da lontano.

Per Maggiori Informazioni: www.pozzimilano.it