Per combattere la violenza di genere serve un cambiamento culturale che può attuarsi attraverso il coinvolgimento diretto dei giovani e la scuola rappresenta il luogo principale di contrasto delle diseguaglianze educative e di promozione di una cultura non discriminatoria e inclusiva.
La lavorazione dei tessuti, nel territorio Comasco ha una lunga storia e tradizione, rappresenta l’occasione per riflettere sui temi della parità di genere e sul rispetto della donna anche nel mondo della scuola con una creazione tessile attraverso cui veicolare un messaggio di non violenza. Il Centro Antiviolenza ha proposto quindi agli studenti il concorso “Cambiare con la moda” - giunto alla sua II° edizione - al quale hanno aderito i seguenti quattro istituti ad indirizzo tessile-moda di Como e provincia: Setificio I.S.I.S. Paolo Carcano, Como; Cometa Formazione scs - Oliver Twist, Como; Liceo Artistico Fausto Melott, Cantù IIS Leonardo Da Vinci - Ripamonti, Como
I giovani studenti alle prese con la progettazione e la realizzazione di una borsa in tessuto che dovrà trasmettere un messaggio di riscatto e di rinascita della donna dalla violenza ed essere orientata verso una moda Ecosostenibile, e rispettosa dell’ambiente, con un design innovativo e funzionale, anche nell’ottica di una futura produzione.
Una Commissione giudicatrice infine, formata da esperte nel mondo della moda, della cultura del giornalismo e dell’arte valuterà le creazioni sulla base dei criteri previsti dal Bando di Concorso.
Le componenti della Commissione sono: Serena Brivio (Giornalista), Chiara Gismondi (Associazione Luminanda - Cou(l)ture Migrante); Pierina Manfreda (Vice Presidente Telefono Donna Como); Alba Romano (stilista); Lauretta Schicchitano Lotti (LottiArt); Maria Cira Veneruso, Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Como, Ierta Zoni (Presidente cooperativa L’Una e le altre).
Alle prime tre creazioni classificate sarà assegnato un premio come indicato nel suddetto Bando. Il progetto si concluderà con un evento per festeggiare tutti i partecipanti ed esporre le loro creazioni nella suggestiva Location della Canottieri Lario di Como
I
ragazzi avranno anche l’opportunità di sfilare in passerella
portando in scena il frutto del loro impegno scolastico in una
cornice scenografia di grande effetto.
Dice Arianna Liberatore Presidente del Centro Anti Violenza e ideatrice
del progetto Cambiare con la Moda "La moda è un potentissimo
strumento di comunicazione e può contribuire ai cambiamenti sociali:
i messaggi veicolati possono orientare le scelte, indirizzare il
pensiero, proporre nuovi modelli estetici e determinare nuove
tendenze. Attraverso la moda è possibile sviluppare un pensiero
critico fondato sul reciproco rispetto e immune da stereotipi.“
Per Maggiori Informazioni: www.telefonodonnacomo.it
