Cocktail è l’evento che unisce la società attraverso i propri usi e costumi, rigide regole di eleganza ripescate dalle forme e dai volumi Couture degli Anni' 50. Cocktail è l’abito ideato ad Hoc sempre nello stesso periodo storico indossato esclusivamente per il rituale del drink serale. Cocktail è anche la sfilata-performance che vede gli invitati all’evento trasformarsi da neutri ospiti in livrea full white, in puro stile Lessico Familiare, in eccentrici e talvolta notturni protagonisti.
Il salotto diventa così la pedana che riporta gli spettatori in atmosfere da Salon de Couture citando con ironia sia i maestri della sartoria sia le iconiche passerelle dei decenni passati, per poi rientrare nei ranghi dell’evento formale con il finale a sorpresa.
Il pastiche dei tessuti di riciclo più disparati - dal tulle al nylon, dal pile agli acetati, passando per la seta - è il fulcro di questa Collezione che unisce registri e linguaggi diversi. Gli abiti cocoon si aprono rivelando tessuti o stampe imprevedibili; i volumi si esasperano negli abiti e nelle minigonne imbottite, mentre le camicie oversize si arricchiscono di ricami, rouches e fiocchi. Non mancano citazioni street come il balaclava criniera, la maglia rasata con disegni in jaquard o i ciclisti frou frou. I toni si incupiscono rivelando l’utilizzo di sfumature più scure nei color block o in stampe floreali, con l’unica eccezione del leopardo, omaggio ai classici abiti da sposa delle sfilate di alta moda.
La Collezione, infine, è realizzata per cinque abiti speciali e per le divise bianche in collaborazione con Millesimé, uno dei più grandi distributori di Vintage in Europa. Un ringraziamento speciale a Carla Sozzani e Sara Sozzani Maino per il continuo supporto e per la fiducia riposta nel progetto Lessico Familiare.
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Informazioni: www.lessicofamiliare.com
