
A partire dalla composizione della Giuria Tecnica di questa edizione, uno Staff di esperti del talento alla ricerca di un nuovo modello di bellezza, basata su originalità, personalità capacità comunicative, Social Attitude e sensibilità ai problemi ambientali.
Le
175 partecipanti concorrono per il titolo di Miss Italia Social: al
Crowne Plaza Hotel di Roma le concorrenti si esibiscono in passerella
libere da vincoli e da imposizioni, alcune in abito da sera e altre
in costume. Si tratta di una vera novità per Miss Italia,
manifestazione che nel tempo non ha mai smesso di fare innovazione e
che si è sempre adeguata ai mutamenti della società, passando dalle
forme generose degli Anni '50 a un modello di donna più esile per
poi aprire, negli ultimi anni, alle Taglie 44 e oltre. Una scelta
etica, prima ancora che estetica, come le tante iniziative adottate
dalla famiglia Mirigliani nel corso degli anni: dall'ammissione al
Concorso delle mogli e delle mamme nel '94 all'elezione della prima
Miss di colore, Denny Mendez, nel 1996.
Le ragazze in gara
sono le vere testimoni della vitalità di questo ‘talent show’
che con Patrizia Mirigliani, presidente e ‘patron’, ha saputo
proiettarsi nel nuovo millennio. La manifestazione di bellezza che
più ha inciso nella storia del costume, il concorso che si adatta al
Paese che cambia, specchio di un'Italia totalmente diversa da quella
di 82 Anni fa. Ma è soprattutto un appuntamento che fa parte
dell’immaginario collettivo poiché riesce a raccontare in maniera
semplice la storia di ragazze comuni che per qualche giorno salgono
alla ribalta, avviandosi poi alla vita e alla carriera.
Miss
Italia è la Kermesse che segue il cammino delle novità ma non
dimentica la sua storia, fatta di battaglie e di successi: dalle
iniziative contro l'anoressia, nei primi Anni' 90, al titolo di Miss
Coraggio, assegnato per la prima volta a Pina Siracusa, la ragazza
Siciliana violentata dal branco e ripudiata dalla famiglia per aver
denunciato i colpevoli. Sempre Miss Italia è la manifestazione
che nel 1994 ha aperto alle donne sposate e alle mamme, che nel '96
ha eletto la prima miss di colore, che nel 1997 ha visto la
partecipazione di una ragazza ipovedente, la cantante Annalisa
Minetti. Senza dimenticare l'istituzione dei titoli di Miss Fair Play
e Miss Sport. E poi l'apertura alle trentenni, donne consapevoli e
affascinanti, capaci di curarsi e di mettersi in gioco come le
ventenni di un tempo. Fino all'outing di ieri da parte di una
concorrente, che si dichiara Gay davanti alla Giuria per la
prima volta nella storia del Concorso.
Dalle selezioni di questi due giorni usciranno le finaliste che meglio rappresenteranno la nuova bellezza italiana, specchio di un Paese in grado di ripensare schemi e modelli pur senza rinnegare le proprie tradizioni. Sarà una Miss Italia nuova, inedita, capace di intraprendere un percorso che sfrutta appieno le potenzialità dei social e che sa muoversi in uno spazio nuovo, un po' reale e un po' virtuale, in grado di far emergere il talento, la personalità e le peculiarità comunicative e non solo della ragazza di oggi.
Per
Maggiori Informazioni: www.missitalia.it