L’intuizione è questa: è difficile cambiare le proprie abitudini, specialmente quando farlo significa rinunciare a qualcosa che ci piace. Ma se da un lato la paura di perdere qualcosa di bello rischia di farci fossilizzare su abitudini francamente sbagliate, dall’altro può spingerci a trovare nuove soluzioni.
Per Air Up significa basarsi sul “think new”: lo status quo in cui viviamo non deve essere immaginato come un limite, ma come un punto di partenza che spinga ogni giorno a porsi domande, mettendo tutto in discussione pur di trovare la risposta alle importanti sfide a cui nostra realtà ci sta mettendo oggi di fronte. Una situazione che sta imponendo a ritmo sempre maggiore la necessità di scelte coraggiose che, tuttavia, non devono per forza essere difficili. Anzi.
Ad alcune persone, infatti, l’acqua
non piace. Potrebbe sembrare un problema secondario e, invece, è il
punto di partenza per una rivoluzione. Perché idratarsi è
importante e farlo in maniera salutare, evitando zuccheri aggiunti e
additivi chimici, lo è ancora di più. Così
un problema diventa solo un’idea che aspetta di essere pensata:
nasce così Air Up System, una borraccia riutilizzabile che coniuga
la salute del mondo e quella del corpo senza rinunciare
all’importanza del piacere. O forse sarebbe meglio parlare di
gusto: ogni borraccia si associa a un Pod aromatico che sfrutta la
pressione sul beccuccio per rilasciare molecole nell’aria che
accompagna l’acqua all’interno della bocca.
Fin qui tutto
regolare: ma arriva il colpo di scena. Quello che noi chiamiamo
comunemente gusto non è altro che la raffinata integrazione di
stimoli chimici ed elettrici da parte nella nostra corteccia
cerebrale: questi stimoli arrivano prevalentemente dalle cellule
olfattive retronasali contenute nella cavità orale che captano le
molecole contenute nell’aria, mandando l’informazione al
cervello, il quale la codifica come sapore.
Non serve aggiungere zucchero all’acqua per renderla buona: basta un profumo che riesca a soddisfare tutti. Il consumatore che non rinuncia al suo piccolo sfizio, il corpo che si idrata senza riempirsi di zuccheri e il pianeta che improvvisamente non deve più dedicarsi a produzioni dannose e vede ridotta la produzione di bottiglie di plastica.
Una soluzione creativa a un problema complesso: questa è la ricetta per gestire in maniera efficace le sfide della nostra era.
Niccolò
Manzoni, Managing Partner di Five Seasons Ventures, sin da subito uno
dei principali sostenitori della visione di air up: “In
Five Seasons Ventures puntiamo
a sostenere i futuri
leader nel campo del
Food Tech: il team
di air up continua sistematicamente
a mostrare la visione,
l’ambizione e le capacità
esecutive necessarie per
essere considerato tale. In
un periodo di tempo
così breve air up
è cresciuta in maniera
eccezionale in un market in cui i
bisogni dei consumatori sono ben chiari: più idratazione, la fine
delle bottiglie di plastica usa e
getta e la riduzione
del consumo di drink
poco salutari. L’ultimo
aumento di capitale permetterà
all’azienda di espandersi su scala globale, rendendo l’idratazione
scent-based il nuovo status quo”.
Per Maggiori Informazioni: www.it.air-up.com