sabato 7 agosto 2021

Andrea Brocca: L'architetto della Moda, presenta la sua nuova Capsule

Si definisce un architetto della moda, quasi uno scultore. Andrea Brocca, Italo-Srilanchese è diplomato al Central Saint Martins di Londra, è stato consacrato a soli 16 Anni come il più giovane Couturier del Mondo. In occasione della Haute Couture Fashion Week, ha presentato a Parigi la sua ultima Capsule Collection alla Galerie MR21- Marais.





Galassie, onde oceaniche, ragnatele, conchiglie e fiori: geometrie naturali, con forme e modelli ricorrenti, definiscono un universo in costante equilibrio. A questo e alla natura divina della matematica universale, si ispira la Capsule Collection di Andrea Brocca: Equilibrium. I fondamenti del rapporto aureo e le spirali logaritmiche di Fibonacci si tramutano in tagli e geometrie, nel nome di un Design che unisce matematica, moda, architettura e mondo naturale.

I confini tra scultura e moda si fondono e sovrappongono, e i manichini di Bonaveri accompagnano il racconto di questa nuova dimensione estetica. Le figure di Obsession, tra tensione estetica e forza evocativa, mettono in mostra gli abiti: nel nome del dinamismo e della ricerca che accomuna il lavoro del Brand Italiano e del giovane Couturier.

La Collezione di debutto a Parigi si compone di 4 Look: corsetti, giacche, pantaloni, abiti lunghi e accessori, realizzati con materiali naturali e una nuova ed innovativa pelle ecologica, la Recyc Leather, ottenuta dal recupero di fibre provenienti da guanti industriali destinati alla discarica. Per affiancare la dimensione etica a quella estetica.

Obsession è la Collezione Schläppi di Bonaveri che si nutre di ispirazioni vibranti e si risolve in forme che incarnano una moltitudine di voci, suoni, atteggiamenti, emozioni, attitudini. Rievoca le suggestioni e le ispirazioni celate dietro le figure della Collezione Schläppi, modellata dallo scultore Lorenzo Piemonti, riproponendo i tratti di Schläppi Loisir, una delle più indecifrabili e singolari linee di archivio: evocazioni di uomini e donne ridotti alla radice dei propri lineamenti, trasformati in una mediazione artistica che ne trasformava i corpi, allungandoli in estremità fluide, in colli emergenti, in articolazioni esagerate.

Emma Davidge, Creative Director di Chameleon Visual, ha riconosciuto e raccolto questo DNA e lo ha arricchito della forza magnetica di icone come Pat Cleveland, Jerry Hall, Grace Jones, Diana Ross. Quattro regine, protagoniste di una stagione estetica - quella degli Anni ’70 - che hanno definito nuovi criteri e modelli.

Pose teatrali, protagoniste della scena: plateali nei gesti, articolate nello spazio, sensuali in un senso di grazia indocile, provocatorie nella allusione alla propria potenza. Obsession rappresenta un manichino capace di dominare il palcoscenico, rendere l’abito il centro dei desideri e attrarre magneticamente lo sguardo.

Alla vitalità delle pose, all’energia degli atteggiamenti, al dinamismo esondante degli attributi si abbinano una ricchezza di colori e toni che rendono omaggio alla bellezza della diversità, al multiculturalismo, alla contaminazione tra nuances. Spazio alla personalità anche nel trucco e nell’impiego di un espediente teatrale di grande impatto. Anziché utilizzare delle parrucche Emma Davidge ha scelto di impiegare delle piume per costruire il corredo estetico dei manichini. Volumi eterei di piume colorate restituiscono il senso di magia che serve per rendere Obsession fuori da ogni tempo e al contempo presente alla nostra epoca.

Per Maggiori Informazioni: www.instagram.com/andreabrocca