domenica 18 luglio 2021

Intervista: Moira Fraquelli, si racconta a Moda Glamour Italia

Moira Fraquelli, nome noto nel settore Beauty, nasce come makeup-artist ma la passione per l’immagine e ciò che essa comunica, l’ha portata in 13 Anni di professione ad approfondire gli aspetti più svariati e meno superficiali legati al mondo della bellezza.










Si definisce simpaticamente “Artista e Poetessa nell’anima” ma è di fatto una face expert, estetista diplomata, specializzata nella cura della pelle, dermopigmentatrice e beauty coach, competenze grazie alle quali ha potuto vivere esperienze lavorative gratificanti, in scenari prestigiosi, sia nell’ambito privato, della televisione, della moda e dello spettacolo.  

In tutto ciò ha sempre privilegiato il lato umano, la normalità delle donne “comuni” come lei, delle loro insicurezze nelle quali anche lei si identifica, perché con la propria immagine ci ha combattuto fin da ragazzina. È dal suo disagio e il suo trascorso di vita, che scaturisce il desiderio e la missione di aiutare altre donne, attraverso il suo particolare metodo.  

- Un percorso di anni ti ha portato ad essere oggi una figura riconosciuta imprenditoriale nel tuo settore. Come sono cambiate le tue idee e la percezione di bellezza durante la tua carriera?  

Ero una ragazzina, si stavano schiudevano le uova di dinosauro insomma… (ride). È per dire che la mia inclinazione verso questo settore, è praticamente nata con me. Anche se all’epoca mi detestavo, perché avevo un naso aquilino molto importante: è stato un difetto divenuto poi complesso.  Mi coprivo il viso con una lunga frangia, ogni giorno sbattevo la faccia contro il muro con la speranza di rompermelo perché a scuola e non solo, i coetanei mi prendevano pesantemente in giro.  

Ero molto triste, volevo solo poter mostrare il mio viso e avvalermi dell’identità che in una teenager è da costruire e che fortemente necessità. Ho fatto la rinoplastica a 18 anni e la mia vita è cambiata. Anche all’ora, nonostante non mi riuscissi a guardarmi allo specchio, mi veniva naturale sistemare i capelli delle mie amiche, insegnare loro come abbinare i colori, a scegliere il lucida labbra e gli abiti che più le valorizzavano. 

Non ho potuto seguire subito il mio sogno: all’epoca non c’erano figure professionali come il truccatore, il consulente di immagine, l’armocromista ecc. così mio padre mi fece fare la scuola di segretariato d’azienda.  

A 35 anni ho intrapreso finalmente la mia strada e frequentato la prima accademia di makeup a Milano di Diego Dalla Palma: sicuramente l’approccio estetico era diverso da quello attuale; truccavo con l’intento di camuffare il soggetto, di stravolgerne i tratti con la tecnica correttiva e portarlo al canone di bellezza che era richiesto dal mercato. 

Oggi posso dire che grazie alla mia crescita personale, ho maturato una visione realistica dell’estetica e dell’immagine che rispecchia il valore umano, non quello artificiale ed effimero: per me esiste l’apparire che rispecchia l’essere. Sono convinta che evolvere noi stessi porta di conseguenza l’evolvere della nostra professione e di come la vogliamo svolgere. 

A 50 anni ho acquistato consapevolezza e sicurezza: va da se rapportarle al mondo lavorativo; oggi sono un’addict dell’autentica bellezza, imperfetta ed unica.  

- Quindi esattamente in cosa consiste la tua professione?  

Consiste nell’aiutare altre donne ad esprimere ciò che sono, a conoscersi, ad accettarsi, a valorizzare in modo equilibrato e consapevole  

la propria immagine per sentirsi più belle e sicure di sé. Il desiderio di dare supporto alle altre, cambiando la percezione e la fiducia di se stesse é alla base della mia missione; è ciò che sento nel cuore, perché mi RIVEDO in ognuna di loro, nella loro storia, nel desiderio di comunicare al mondo chi sono, cosa provano, cosa sognano ed essere più felici. 

Lo faccio migliorando la loro pelle, curandone le problematiche, con il tatuaggio visagistico, con la consulenza mirata, che è il fulcro del mio metodo lavorativo. Da qualche anno mi affianca Veronica, mia figlia che è Hair Stylist specializzata in tecniche di schiariture e colore, si occupa anche del design di ciglia e sopracciglia; insieme siamo un’accoppiata vincente soprattutto per l’affiatamento che ci lega. 

- Quanto conta ed è importante la persona in ciò che fai? 

LEI è indiscutibilmente al centro. Ho scelto di dedicarmi al mondo femminile, lo faccio in modo professionale, empatico, introspettivo, per mettere ogni cliente nella condizione di sentirsi ascoltata, accolta, mai giudicata; anche per questo lavoro da sempre con il metodo one to one, soprattutto nella fase di consulenza conoscitiva, perché è importante non ci siamo presenze estranee, che con sguardi indiscreti e orecchie “troppo attente”, possano compromettere la totale apertura della cliente nel raccontare il proprio desiderio, un disagio o un obiettivo da raggiungere. L’identità, l’essere, l’essenza di ogni persona è uno straordinario pezzo unico, può esistere una sola volta…posso avere solo questa rispettosa attitudine nello svolgere ciò in cui credo.  

- E’ giusto seguire una tendenza del momento anche se cozzano con la personalità della cliente?

Sono contro le tendenze e l’omologazione: credo nello stile personale, quello che ci racconta, che ci fa sentire bene nella nostra pelle, come espressione di identità che mostriamo al mondo; lo stile che ci rende sicure di noi stesse e fa ci fa sentire più forti.  

Poco importa se non è sulle passerelle, nelle pagine dei magazine, sui cartelloni pubblicitari o sui social. L’essere umano per lo più sente la necessità di appartenenza e spesso si avvale del “copia incolla” su tanti aspetti della vita: così facendo si è solo cloni di perfetti sconosciuti. Cosa davvero triste… un vero peccato.   

Credo che la consapevolezza di ciò che si è, celebrare il proprio io con un’immagine unica sia la vera chiave di volta, anzi di svolta…  

- Come far capire, in certi casi ad una cliente che ciò che funziona non è detto che sia adeguato a lei? 

Chi si rivolge a me è solitamente una donna che desidera cambiare fuori perché sta cambiando dentro. Necessita di una guida, a volte una complice, che le dia non solo consigli tecnici ma una spinta emotiva. Una volta che ho individuato il messaggio che in quel momento storico della sua vita vuole trasmettere, non è difficile farla riflettere e farle sperimentare soluzioni che mai avrebbe pensato potessero essere ideali per lei.  La maggior parte delle persone non si chiede perché improvvisamente ha la necessità di cambiare taglio e colore dei capelli, mettere il rossetto, o non metterlo più e, truccarsi solo gli occhi. Non è consapevole di cosa cela il desiderio di indossare un profumo, piuttosto che un altro, la scelta di un outfit e di un accessorio. È solo un impeto o un automatismo, quando invece tutto ha un significato legato a ciò che stiamo vivendo dentro di noi. Io le accompagno nella consapevolezza della bellezza che decidono di essere e di incarnare. È un viaggio straordinario nella ricerca di sé che mira a l’autostima.  

- Delle tue competenze cosa ti piace di più? 

Sento forte la cura della pelle, che è la nostra “casa” mobile, in cui custodiamo la nostra anima, il cuore, la testa. Ciò che parla di noi e che non possiamo nascondere come per il corpo con abiti adatti. Risolvere problematiche importanti che sono oggettivamente frutto di disagio, mi rende davvero felice e devo dirlo: orgogliosa perché per arrivare ad ottenere certi risultati ho studiato tanto e continuo a farlo con entusiasmo e costanza, mi fa stare bene fare sempre meglio…  Insomma in quello che faccio, mi piace metterci la faccia (ride di nuovo) 

- Che donna è oggi Moira? 

Moira oggi è una donna che ha accolto i propri limiti, fatto pace con quelli che non può cambiare e continua a lavorare con serenità su quelli che può migliorare, ma senza accanimento. Mi guardo allo specchio e vedo che nella totalità sono bella, non mi piaccio tutti i giorni ma mi amo comunque. È questo il segreto: amarsi anche quando non è facile; pensate… lo facciamo nelle relazioni di coppia o famigliari e non lo applichiamo con noi stesse. Eppure come diceva Oscar Wilde: siamo noi le persone con le quali trascorreremo tutta la vita. 

Per Maggiori Informazioni: www.moiramakeup.com