martedì 13 luglio 2021

Francesco Scognamiglio: Presenta, Monogram from Sea

Un’alta moda a favore della sensibilità perché nasce nel pieno rispetto della natura e racconta il nuovo capitolo di una visione creativa e sempre in movimento improntata alla bellezza e all’eccellenza, racchiusa in Monogram from Sea.










L’etichetta bianca caratterizza una Collezione che segna, idealmente, un momento di rinascita e un inizio, ispirata da quel mare partenopeo e dalle sue località più belle, Capri e Pompei, quelle stesse da cui la storia di Francesco Scognamiglio ha avuto inizio.

Ricordi come Madeleine tra l’acqua e la terra traducono la loro forza evocativa in codici stilistici identitari che esplodono nei ricami di cristalli e di macro paillettes sui lunghi abiti in impalpabile tulle bianco, le cui sfumature madreperlacee diventano il decoro prediletto delle moderne ninfe. L’essenza del corallo si ramifica nella silhouette precisa del vestito che accarezza il corpo e gli regala una carezza opulenta e lussuosa, autentico DNA dello stilista.

L’anima diventa più sensibile della Collezione fa appello alla memoria grazie al vivace recupero creativo di corsetti e di busti Hand Made degli Anni' 50, simbolo di un’imperitura Napoletanità, nobilitati da punti luce e da inserti di ricami d’archivio, originari delle Maison Francesi di inizio secolo e riportati a nuova vita.

Un crush creativo in cui c’è spazio anche per il modernismo, protagonista delle strutture importanti dei capispalla che sono sartoriali, rifiniti a mano e fanno della ricerca la loro chiave di lettura, come nella giacca over realizzata in una texture spalmata che ricorda il pellame delle lucertole, da portare con i morbidi pantaloni da jogging. E nella felpa couture, in bianco ottico e con maxi Logo ton sur ton lucido, impreziosita da una collana reperto, che si fa manifesto provocatorio del tempo attuale.

L’Heritage del designer si ritrova tanto nell’uso sapiente del jersey nero unito al neoprene che si piega a magistrali drappeggi negli abiti, lunghi e corti, simili a pepli romani quanto nell’iconico dress monospalla in crepe de chine percorso da un importante jabot.

La palette è quella del mare in un trionfo di verde acqua (come il maxi -cappotto ispirato, nella forma, dal carapace del Nautilus), di rosso corallo, di madreperla, di rosa delicato, senza dimenticare il bianco e il nero, colori feticcio dello stilista.

Per Maggiori Informazioni: www.francesco-scognamiglio.com