
La
palette colori si declina nelle proposte della nuova Collezione di
Mario Dice, nasce dai disegni e dalle illustrazioni presenti
all’interno di questo diario, come prendono vita anche le texture
dei tessuti e dei ricami.
Gabriella
amava i fiori e i colori forti, che vengono richiamati nella
collezione grazie a un mix che esalta le tonalità degli aranci, dei
rosa e dei verdi. Un concetto, quello del mixage, che è ben radicato
nel DNA della Collezione, perché lei amava vestirsi strato su strato
e mescolando outfit da giorno con outfit da sera, giocando anche con
i tessuti: dalla lama garzata o jacquard a lane più tecniche e
cashmere.
Ad impreziosire questi tessuti un po’ crudi, come
d’altronde era Gabriella, vengono inseriti dei ricami ottenuti
grazie all’embossing. La stessa tecnica viene utilizzata su tessuti
e capi più leggeri come organza, seta o garze di lana, regalando un
rilievo al ricamo stesso per esaltare la femminilità di ogni singolo
capo. Una grande importanza anche al giro vita delle giacche, reso
protagonista grazie ad un ricamo filo che vuole delineare a questa
parte del corpo che Gabriella Ferri amava moltissimo, reso
protagonista anche grazie alle ampie gonne che vanno a completarne il
Look insieme a proposte di borse, che ripercorrono lo stile della Collezione, nate dalla collaborazione tra Mario Dice e Silvia
Scaramucci, Designer di Sonoyo.
Il “diario” di Gabriella è stato ritrovato all’interno di una valigia rossa, quasi a richiamare un viaggio immaginario dell’artista: un diario fatto di fogli, disegni e scarabocchi: tutta la sua storia che racconta il mondo in cui viveva, i quartieri della sua Roma!
Per
Maggiori Informazioni: www.mariodice.com


