Nelle foto realizzate da Luca Campri, niente è “in posa”, a partire dalla scelta creativa di scattare nella natura incontaminata: il litorale Toscano nei pressi di Bolgheri, selvaggio e illuminato, diventa paesaggio emotivo, luogo del cuore. E Anya si lascia ritrarre in un dialogo con l’obiettivo che non prevede un copione già scritto. Nasce spontaneo, esplorando le possibilità offerte dal sentire lo spazio, le nuvole, il sole, le onde che si rincorrono a riva, come in un diario personale sospeso tra cielo e terra.
“Sono stata felice di questa spontaneità ritrovata, di essermi potuta esprimere davanti alla macchina fotografica, lasciando trasparire quello che sento davvero. Quello che sono”, ha dichiarato la modella. Così, tornano in primo piano l’inclusività come valore, dal rispetto per il pianeta all’empowerment al femminile. Vibrazioni positive, fermenti inarrestabili.
Nessuno è escluso dalla necessità del cambiamento e la moda è chiamata a dire la sua, ad agire, a prendere posizione. Un impegno che Coccinelle persegue con determinazione, raccontando - attraverso le sue borse dal carattere forte, dinamico, eppure rispettose delle tradizioni, della qualità, della ricercatezza dei dettagli - storie di donne in evoluzione: innamorate della vita, felici di mettersi in gioco costantemente.
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