sabato 26 settembre 2020

#MFW: Tiziano Guardini P/E 2021

Un racconto pellegrino canta il respiro come fosse un atto d'amore, compiuto per ricondurre le parti al tutto universale. Ma desiderando intraprendere un cammino di riconnessione, da dove partire? Come creare senza distruggere?


L'opera aperta di Tiziano Guardini intraprende questo viaggio cercando risposte in quello che siamo. In ciò di cui facciamo parte. L'abito diviene segno per un lessico naturale, organico ed al contempo archetipale. Ci vollero cinque anni per scoprire come reperire la seta senza uccidere i bachi, da questa scoperta nacque la Collezione “Three days to butterfly”. Il tempo, la dedizione, la cura, il mestiere e la volontà di mettere al mondo bellezza, salvaguardando l'appartenenza originaria ed intrinseca all’universo e le sue misteriose leggi generative, traduce inevitabilmente la ricerca di Tiziano Guardini in una missione.

Ispirata e rinnovata dalla XXII Esposizione internazionale Broken Nature: Design Takes on Human Survival (Triennale di Milano, 2019), l'opera aperta Ecology of mind di Tiziano Guardini inaugura la stagione 2021. Ecology of mind cerca nella vita e nell'armonia primordiale delle foreste, quell'atto d'amore volto al tutto e pertanto votato alla responsabilità verso il tutto. La natura non ha il concetto di scarto, e noi ci sentiamo interpellati a riallinearci a questa legge così profonda, così semplice, così vera.

Ecco che, ammirando un collage di tessuti d'archivio donati da aziende italiane, potremmo trovarci immersi in un paesaggio di pantere, ghepardi, giraffe, gorilla, fiori giganti. Una volta che il capospalla viene abbottonato, il disegno affiorerà in un vortice infinito.

I tessuti d’archivio creano pezzi unici. Ripristinano l'ordine di un ciclo continuo, evolutivo. Linee e forme evocative di un altrove a noi necessario, Maestro. Seta della pace, cotone biologico e lavorazioni in cui la presenza dell’uomo si allinea a quella consapevole della natura, così nascono capi che ci invitano ad una esplorazione.

Sariane dalle forme over nascondono fluttuanti top con sovrapposizione di tessuti in seta ed espulsioni di fiori sul corpo della donna natura così come descritta nei capispalla che diventano poi quadri sparsi tra gli alberi.

Massima espressione di questo tornare a “vestirsi di natura” sono i lunghi vestiti creati ricamando fili di rafia. Evanescenza e contaminazione con la natura che riflette quella porzione di umanità che desidera e lotta per essere libera.

Per Maggiori Informazioni: www.tizianoguardini.com