In
questo momento così particolare, Chiara Boni La Petite Robe
decide di dare il proprio contributo al sistema del “Made in
Italy” e ovviamente all' Italia scegliendo, dopo tante stagioni a
New York, di sfilare in Italia, in una Location prestigiosa e
speciale.
La stilista Chiara Boni ritorna in un luogo del cuore, Forte dei Marmi, la splendida località marittima sulla costa Toscana, meta delle lunghe e felici estati della sua infanzia. Presso la lussuosa spiaggia dell’ Augustus Hotel & Resort, un tempo Lido prescelto dalla Famiglia Agnelli, tante volte citata nel bestseller di Susanna Agnelli “Vestivamo alla marinara”, diventa il palcoscenico di una sfilata intima e personale, che celebra l’eleganza senza tempo di cui la Versilia è stata testimone nei decenni.
E
proprio quella raffinatezza disinvolta e spontanea, che emerge dalle
fotografie degli Anni' 50 e 70 scattate alla celebre Capannina di
Forte dei Marmi, ma anche così ben descritta nel libro di Susanna
Agnelli, è protagonista della Collezione Chiara Boni La
Petite Robe per la stagione P/E 2021. Le
luci tenui di un tardo pomeriggio di fine estate e il colore dorato
della sabbia del Forte si fondono con la palette scelta per la
sfilata: armoniosi toni di bianco crema abbinati a lievi sfumature di
beige. È un inno alla leggerezza, alla spensieratezza di una
stagione che riempie il cuore di gioia e di serenità.
L’estate
2021 di Chiara Boni abbraccia un’estetica iper raffinata, ma sempre
comoda e funzionale, come nella tradizione del Brand. L’iconico
jersey del marchio, è un connubio di funzionalità, impeccabile
vestibilità e responsabilità verso l’ambiente, si fa più morbido
e leggero per dare vita a silhouette fluide e scivolate. Abiti
mono-spalla con femminili drappeggi o seducenti maniche a
pipistrello, scivolano sul corpo per una raffinata seduzione. Gonne
in stile sarong si portano con i sofisticati costumi che rivelano
corpetti scolpiti o morbidi fiocchi, mentre minigonne in jersey si
arricchiscono di voluminose balze e strascichi in tulle che
accarezzano la sabbia.
I
tagli sono di inspirazione tailoring caratterizzano i blazer
doppiopetto da portare con pantaloni a sigaretta, mentre stampe di
inspirazione sartoriale danno un tocco elegante alle tute, strette in
vita da cinture abbinate. Rivelano silhouette iper femminili gli
abiti dalle forme che richiamano l’eleganza degli Anni' 50, mentre
una fluida seta sostenibile rende morbidi e leggeri i pantaloni
indossati con polo senza collo e le piccole tuniche.
Se
il mood dello show è monocromatico, lo showroom si accende di
tonalità accese di fucsia, blu cobalto e verde, ma anche di toni più
discreti e senza tempo di flax, bronzo e denim. Mentre le stampe
della tradizione sartoriale incontrano la femminilità evergreen dei
motivi floreali, gioiosi ed eleganti.
Per
Maggiori Informazioni: www.chiaraboni.com