Pandora,
il principale Brand di gioielli al Mondo, ha annunciato che entro il
2025 cesserà completamente di produrre i propri gioielli utilizzando
oro e argento appena estratti e acquisterà unicamente risorse
riciclate.
“Oro e argento sono materiali splendidi che possono essere riciclati all’infinito, senza perderne la qualità. I metalli estratti secoli fa sono ancora come nuovi. Non si ossideranno e non si rovineranno mai. Speriamo di poter aiutare a sviluppare un metodo di lavorazione più ecosostenibile e di evitare che questi metalli preziosi finiscano nelle discariche. Vogliamo contribuire a costruire un’economia più circolare”, afferma Alexander Lacik, CEO di Pandora.
Da
un 71% di metalli riciclati al 100%
Oggi,
il 71% di oro e argento dei gioielli Pandora, proviene da fonti
riciclate. Un completo utilizzo di oro e argento riciclati, ridurrà
le emissioni di anidride carbonica, il consumo di acqua e ridurrà
altri impatti ambientali, poiché il riciclo di metalli preziosi
impiega meno risorse rispetto all’estrazione di nuovi metalli. Le
emissioni di anidride carbonica generate dall’approvvigionamento di
argento riciclato sono un terzo rispetto a quelle generate
all’argento estratto, mentre il riciclo di oro equivale ad una
quantità di emissioni di anidride carbonica 600 volte inferiore
rispetto a quella derivata dall’estrazione di oro, secondo Life Cycle Assessments.
“L’esigenza
di pratiche aziendali sostenibili sta diventando sempre più
importante e le aziende devono contribuire a contrastare la crisi
climatica e l’esaurimento delle risorse naturali. Per molti anni,
Pandora ha utilizzato metalli riciclati per realizzare i propri
gioielli. Adesso siamo pronti per fare un ulteriore passo in avanti e
abbandonare completamente l’utilizzo di oro e argento estratti.
Questo è un impegno significativo che contribuirà a preservare
l’ambiente e renderà i nostri gioielli ancora più
ecosostenibili”, afferma Alexander Lacik.
L’argento
è il materiale più utilizzato nei gioielli Pandora e, in base al
peso, rappresenta più della metà dei materiali acquistati. Pandora
utilizza anche in quantità minori oro, palladio, rame e pietre
artificiali come nano-cristalli e zirconia cubica.
L’argento
può essere riciclato in maggiori quantità
Oggi,
circa il 15% dell’offerta mondiale di argento proviene da fonti
riciclate. Più della metà dell’argento riciclato proviene
dall’industria, dove il metallo viene utilizzato per la produzione
chimica, elettronica e per altri scopi. Pandora collaborerà con i
suoi fornitori per garantire un approvvigionamento sufficiente di
argento riciclato di provenienza responsabile, certificata secondo
gli standard delle principali catene di approvvigionamento, come
quelli del Responsible Jewellery Council. Pandora coinvolgerà
anche i principali stakeholder nella filiera di approvvigionamento,
per cogliere nuove opportunità per aumentare la disponibilità di
argento riciclato e migliorare gli standard di produzione.
La
decisione di utilizzare metalli preziosi riciclati deriva da
ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride
carbonica annunciati
a Gennaio. Nel 2020, Pandora si
servirà di energia elettrica 100% rinnovabile nelle sue due
fabbriche di produzione in Thailandia, mentre entro il 2025 tutte le
operations
di Pandora avranno zero impatto ambientale. Pandora ha inoltre
aderito all’iniziativa Science
Based Targets,
la più importante iniziativa globale mirata a combattere il
cambiamento climatico, e l’anno prossimo pubblicherà un piano per
ridurre le emissioni della propria filiera produttiva e distributiva,
in linea con l’accordo di Parigi.
Per
Maggiori Informazioni: www.pandora.net