La
stagione turistica sul Lago di Lugano è Open Air! Un vasto
territorio che offre soluzioni per chi ama i viaggi immersi nella
natura con formule di itinerari slow, no stress, alla scoperta dei
prodotti tipici e tradizioni.
Viaggi alla ricerca della pace interiore, tra borghi, spiagge incontaminate, lungo i sentieri sacri e alla scoperta di paesaggi mozzafiato, viaggi da fare quasi in punta di piedi per non disturbare la natura. Mete per ristabilire l'equilibrio con se stessi dove organizzare gite sul lago con i battelli della Società Navigazione del Lago di Lugano (SNL) che costeggiano le rive per ammirare la natura e scoprire quelle ville incastonate nelle baie e sulle rocce a strapiombo sull'acqua, nascoste da una fitta vegetazione.
“Vendiamo
emozioni ed esperienze, offriamo un mondo magico - commenta Giovanni
Bernasconi, Vice Presidente dell'Autorità di Bacino lacuale del
Ceresio, Piano e Ghirla, con delega alla promozione turistica - In
questo periodo, più che mai, dobbiamo recuperare la fiducia e noi lo
facciano cercando di creare forme di turismo esperienziale, per far
tornare la voglia nei viaggiatori di avvicinarsi alle nostre zone.
Chi si muove non vuole solo immortalare i luoghi che visita, ma
viverli e tornare a casa con un ricordo memorabile, unico,
irripetibile con qualcosa in più. I turisti cercano un’attività
per poter dare sfogo alle proprie passioni o a un'esperienza che ha
permesso loro di conoscere e vivere appieno la tradizione di un
paese”.
Tra
i tour da programmare è sicuramente sul versante della sponda
Comasca la visita al borgo di Claino con Osteno, un paese diviso tra
montagna e lago. La zona rurale è un museo a cielo aperto con il suo
Borgo Dipinto. Nel centro storico sulle facciate delle abitazioni
un eccezionale ciclo di graffiti, un percorso tra un sali scendi di
viuzze dove tutto è perfetto e da visitare col naso all'insù.
Proseguendo il viaggio verso Porlezza si arriva alla frazione di
Osteno, un'oasi naturale con le spiagge e uno specchio d'acqua
cristallino, considerato anche dal FAI come uno dei luoghi del cuore.
Curioso da visitare il lungolago con i ristoranti che si affacciano
sul lago e dove è possibile attraccare con barche e motoscafi.
Proseguendo
il viaggio verso Porlezza, le Grotte di Rescia, sempre a Osteno, sono
un gioiello naturale. Queste caverne, già dal ‘700 erano meta di
turisti provenienti da tutta Europa, rappresentano una rarità a
livello nazionale. Spostandoci verso Valsolda, con il suo “Piccolo Mondo Antico” sulla sponda Italiana del Lago di Lugano, Villa
Fogazzaro Roi, uno dei beni FAI in provincia di Como. E, proprio di
fronte alla Villa il borgo di Santa Margherita, un gioiello
incastonato nella natura raggiungibile solo via lago. Fino a qualche
decennio fa, l'oasi naturale era raggiungibile anche con la
funicolare dalla Valle d'Intelvi, ora ci sono 1800 scalini da
percorrere per andare ad ammirare il lago dall'alto, dal paese di
Alta Valle Intelvi si può infatti ammirare il Lago di Lugano nella
sua interezza. Dal lago si può poi salire verso la frazione Castello
di Valsolda, un borgo a misura d'uomo tra case strette nei vicoli con
un saliscendi di scalinate in sasso e con una vista mozzafiato.
Spostandosi
in direzione Menaggio, a Carlazzo, il Lago del Piano è una riserva
naturale con un habitat unico dove sono possibili visite guidate alla
scoperta della flora e della fauna. A Porlezza, per gli appassionati
di bike, una pista di 12,5 Km. che porta fino all'Ostello della
gioventù di Menaggio. Un tracciato che può essere percorso anche a
piedi, segue le tracce dell'antica linea ferroviaria
Porlezza-Menaggio, attraversando la piana di Porlezza, lungo il
torrente Cuccio, poi il santuario del Lago di Piano. Attraversa Bene
Lario, passando ai piedi del Monte Crocione e quindi verso Grandola
ed Uniti, dove inizia a scendere verso Menaggio. Il tempo di
percorrenza in bike è di 90 minuti.
Sulla
sponda Varesina da annotare la via Francisca del Lucomagno, un
cammino sacro che passa da Lavena Ponte Tresa per proseguire fino a
Pavia, un percorso di nove tappe che si collega alla Via Francigena
verso Roma. È questo uno dei tracciati più antichi della storia Romano-Longobarda. Per gli amanti del trekking e della bike gli
innumerevoli sentieri mappati a Porto Ceresio, tra cui quelli per il
Monte San Giorgio, luogo UNESCO tra la provincia di Varese, le aree
dei monti Pravello e Orsa e il Canton Ticino, circondato dai due rami
meridionali del Lago di Lugano. Il Monte San Giorgio è tra i più
importanti giacimenti di fossili marini al mondo. A Valganna da
ammirare la natura, tra grotte, corsi d'acqua e il suo laghetto
circondato dai canneti.
Per
tutta la stagione estiva la Navigazione Lago di Lugano (SNL) assicura
i collegamenti trans-frontalieri tra l' Italia e la Svizzera con una
serie di Tour che parto da: Ponte Tresa, Porto Ceresio, Porlezza per
raggiungere Lugano e gli altri paesi che si affacciano sul lago. L’azienda e i suoi collaboratori sono fortemente impegnati nel
sostegno ambientale, attraverso investimenti nello sviluppo delle
competenze, nell’innovazione dei processi e dei prodotti, il tutto
nella consapevolezza del valore del riutilizzo delle risorse.
“Desideriamo
lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato e crediamo di
poter dare il nostro contributo nel fare la differenza”: questa è,
in sintesi, la mission di un’azienda dallo sguardo rivolto verso le
nuove sfide ambientali.
Per Maggiori Informazioni: www.autoritabacinoceresio.it - www.lakelugano.ch
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