Oggi,
più della metà della popolazione possiede un dispositivo digitale
portatile e gli Over 55 si confermano la fascia di età media con i
più alti tassi di crescita per l’utilizzo di Smartphone.
Inoltre, il 57% della popolazione mondiale è connessa a Internet e, ogni giorno, ci sono più di 1 Milione di nuovi utenti che si collegano alla rete. I vantaggi derivanti da questa iper-connessione sono numerosi ma, per sfruttarli al meglio, è necessario dotarsi delle migliori soluzioni e di tecnologie innovative, anche quando ci si riferisce agli occhi. Come si tende ad acquistare l’ultimo modello di Smartphone, dotato della più recente tecnologia, allo stesso modo è necessario riflettere anche sulle proprie abitudini visive e informarsi su quali tecnologie sono in grado di rispondere alle nuove esigenze dei nostri occhi.
ZEISS,
il gruppo tecnologico leader a livello mondiale nei settori dell’ottica
e dell’optoelettronica, ha condotto un’attenta e accurata analisi
delle esigenze visive moderne e ha approfondito scientificamente come
cambia il comportamento visivo con l’uso costante dei dispositivi
digitali, non solo in relazione al movimento ma anche in relazione
all’avanzare dell’età e al variare della fisiologia dei nostri
occhi.
Il
risultato ha portato alla creazione di un unico portafoglio di lenti
da vista che risponde alle esigenze visive derivanti dal nuovo stile
di vita: ZEISS SmartLife. Come
i dispositivi digitali stanno cambiando il modo in cui si muovono gli
occhi. Gli Smartphone fanno indiscutibilmente parte della nostra vita
quotidiana. Mentre i primi telefoni cellulari sono stati progettati
semplicemente per effettuare e ricevere chiamate - e successivamente
anche per scrivere messaggi di testo - gli smartphone di oggi
richiedono un’attenzione sia uditiva che visiva maggiore. Oggi
l'uso dello smartphone è diventato più dinamico, vario e
diversificato. Il
70% dei consumatori, ad esempio, utilizza più di un dispositivo e contemporaneamente svolge altre attività: si naviga online
mentre si fa colazione, si utilizzano app di mapping per girare in
città e per comunicare
tutto il giorno anche con la propria casa; basti pensare allo
sviluppo esponenziale che ha avuto e avrà l’IoT (Internet of
Things) nel corso degli anni.
Il Dynamic
Gaze Study, lo studio condotto sul comportamento visivo dinamico
condotto dallo ZEISS Vision Science Lab di Tubinga, in Germania, ha
esaminato gli effetti degli smartphone sul comportamento visivo nelle
situazioni quotidiane: lavorare alla scrivania, conversare e
camminare all’interno di un edificio. Ogni attività è stata
svolta per dieci minuti, prima con lo Smartphone e poi senza, e ai
soggetti coinvolti è stato chiesto di utilizzare lo Smartphone come
farebbero normalmente. I
risultati hanno dimostrato che gli smartphone incidono
significativamente su dove si guarda e, più nel dettaglio, che
quando si guarda un device mobile si abbassa lo sguardo molte più
volte, senza però muovere la testa verso il basso.
Le lenti SmartLife, ZEISS ha quindi capito di dover
incorporare tutte queste conoscenze e ha inoltre aggiunto
un’ottimizzazione basata sulle esigenze visive correlate all’età,
non solo per le lenti progressive - utilizzate maggiormente a partire
dai 45/50 anni - ma anche per quelle dal Design più semplice come le
monofocali.
Per Maggiori Informazioni: www.zeiss.it