La
nuova Collezione P/E 2020 di MRZ, ci porta in un mondo senza confini
dove tutto si mescola in un métissage di popoli lontani e culture
diverse.
Simona Marziali si ispira alle atmosfere del Marocco e alle tribù berbere: alla ricerca del senso di libertà degli uomini. Influenze estetiche e culturali complesse trovano una nuova sintesi in questa Collezione capace di ridefinire gli archetipi attraverso una inedita linearità di pensieri. Nuove forme, forgiate per esprimere il senso di libertà; sincretismi cromatici restituiscono il senso del confine, la ricerca dei limiti. La sovrapposizione apparentemente casuale dei capi libera la donna dall’applicazione di regole di routine; l'utilizzo dei disegni geometrici semplici - tipici dei tappeti berberi - è il risultato della creatività individuale delle donne delle tribù che nei secoli hanno stratificato una semiotica dei colori.
Le
nuance dei celesti presenti nei tessuti e nei filati con effetti Denim attingono ai toni delle mura della città di Chefchaouen
e fanno da contrasto ai grafismi forti e d'impatto:
protagonisti della stagione. La Collezione vede ancora una volta
protagonista la maglia, sotto forma di ampi e lunghi pull dalle trame
grosse e irregolari e dall'aspetto non finito.
Le
forme sono moderne e i volumi contenuti, l’apparente casualità
diviene messaggio di completezza. Blazer doppio petto, gilet e
pantaloni rimandano al tailoring di ispirazione maschile che abbinati
a piccoli dettagli di Lingerie ammorbidiscono l'immagine della
silhouette conferendole femminilità e vocazione all’essere. L'ispirazione
della maglia traforata nelle finezze più leggere prende spunto dalle
inferriate che caratterizzano le mura dei palazzi.
Colori
come il bianco, panna, sabbia/nudo e nero uniscono le forze per dare
un impatto grafico alla Collezione. Tonalità sature e intense,
tipiche dei tappeti berberi, spezzano invece la monocromia,
mescolandosi alle nuance pastello che impregnano il paesaggio
marocchino e si declinano all'infinito.
Per
Maggiori Informazioni: www.mrz-official.com
