Inaugurata
la mostra “Bob Krieger imagine. Living through fashion and music.
’60 ’70 ’80 ‘90”, allestita nelle sale di Palazzo
Morando, nel cuore del quadrilatero della moda
di Milano.
La mostra in programma fino al prossimo 30 Giugno è promossa dal Comune di Milano | Cultura, Direzione Musei Storici, patrocinata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana e organizzata dalla MGV Communication, con il progetto d’allestimento firmato dall’architetto Carlo Colombo e la curatela di Maria Grazia Vernuccio. Nella sale si possono ammirare le opere della Collezione privata di Bob Krieger: fotografie scattate tra gli Anni’ 60 e gli Anni’ 90, tra cui le Campagne pubblicitarie dei più grandi stilisti Italiani, da Armani a Ferrè, da Missoni a Valentino, da Versace a Biagiotti, da Gucci a Fendi e Dolce&Gabbana. Krieger seppe infatti documentare l’affermazione del “Made in Italy” nel Mondo, immortalando i volti, le geometrie, i colori, le linee e l’opulenza tutta italiana, aprendo la strada all’eccellenza del Design, del cibo e del Lifestyle che ancora oggi contraddistinguono il nostro Paese.
Le
opere testimoniano un momento storico dell' italia importantissimo:
“Italians are coming!”, titola Vogue America nel 1976, e fu
proprio l’America, per prima, ad accogliere le grandi menti
creative Italiane, conferendo loro un riconoscimento tale da
decretarne il successo. Autore di tre copertine del Time,
corrispondente del New York Times Magazine, Bob Krieger è stato uno
dei protagonisti di questa travolgente stagione di successi della
moda italiana nel mondo, segnando un’epoca nella fotografia del
costume e della moda a livello mondiale.
“Negli
anni ’70 abbiamo invaso gli Stati Uniti e da quel momento siamo
diventati i numero uno nel mondo. Devo dire che mi sento anche un po’
parte di questa invasione, con Armani, Versace, Ferré e tutti gli
altri perché nasciamo tutti insieme. Il momento di gloria è stato
il 1982 con la prima copertina di Time dedicata a Giorgio Armani che
feci io con lui. Era la prima volta che uno stilista italiano era
sulla copertina di un settimanale così importante ed è stata una
consacrazione, come un Nobel, fantastico!” ricorda Bob Krieger.
“La
capacità di Bob Krieger di cogliere l’anima della creazione e di
raccordarla al contesto storico lo ha reso molto più di un fotografo
di moda: un interprete del suo tempo. A Palazzo Morando riviviamo la
nostra storia e la nostra identità in una straordinaria sequenza
ravvicinata in grado di restituire le radici ed i traguardi della
grande moda milanese e italiana, ma anche del nostro costume, dei
nostri stili di vita e della loro evoluzione” sono le parole del
Sindaco di Milano, Giuseppe Sala.
Non
solo mostra …. Durante il periodo espositivo infatti vi saranno dei
momenti di attività ed eventi: in collaborazione con Yamaha Music,
la mostra ospiterà le performance della Yamaha Silent Experience,
con un programma realizzato in esclusiva in cui artisti di fama
internazionale si esibiranno in concerti per pianoforte fruibili
attraverso la tecnologia del “Silent Wifi Concert”. Un percorso
polisensoriale, quindi, in grado di coinvolgere sguardo e udito, di
emozionare e di sorprendere grazie alla riproduzione del suono ad
altissima fedeltà. Lo spettatore si troverà così immerso tra
immagini iconiche, sopraffatto dall’architettura e dalla bellezza
della cornice di Palazzo Morando. Tra gli artisti che prenderanno
parte al ciclo di concerti anche Andrea Vizzini, pioniere dei silent
concert in Italia.
Per
Maggiori Informazioni: www.civicheraccoltestoriche.mi.it