Daniele
Niboli, è un giovane Designer Bresciano classe ’86,che una volta
terminati gli studi in Fashion Design allo IED di Milano nel 2009,
inizia il suo percorso creativo in diverse aziende del Lusso come
Loro Piana, Dolce&Gabbana e Blumarine.
Figura regolare dalle proporzioni perfette, il pentagono è il simbolo che percorre la Collezione sia nelle costruzioni dei capi che nelle applicazioni rendendoli distinguibili. Esso richiama i cinque elementi del cosmo, è simbolo di forza, è presente in natura sotto diverse forme ed è da sempre punto di riferimento di architettura ed arte. La sua prima Collezione donna e uomo che porta il suo nome è il frutto della passione e della dedizione nonché dell’analisi estetica e stilistica sviluppata negli anni.
Un
viaggio in Marocco è il leit motiv della Collezione A/I
2019-20: i vicoli labirintici, le spezie, i profumi, gli sguardi
nascosti, la polvere e le contraddizioni di Marrakech; così come le
atmosfere oniriche presenti nel video del brano Shahmaran di
Sevdaliza. Minuzioso è lo studio dei tessuti, dei filati, dei
pellami - tutti Made in Italy - e nei tagli, tali da rendere l’intera
Collezione visibilmente semplice e fluida al primo sguardo,
nascondendo però un accurato lavoro di ricerca dei dettagli e delle
proporzioni: dalle forme delle fibbie agli inserti di tessuto
high-tech in tono nei capispalla, dai cappucci a punta che celano lo
sguardo per arrivare alla maglieria dalle maniche a “guanto” e
dalle calature enfatizzate.
Ai
colori più scuri sono affiancati quelli per cui questa città
imperiale si fa ricordare, le tinte calde che si incrociano nella
Medina e nella vicina cittadina di Megdaz, il rosso intenso del
sommaco, i toni delle spezie disposte in piccoli mucchi che sfidano
la gravità ed i verdi inattesi degli alberi di argan appena fuori
città. Il
motivo moirè - tessuto proposto da Monsier Saint Laurent nel
’52 - è qui rielaborato e svuotato della sua pesantezza per
essere invece riproposto in stampe leggere e bidimensionali percorse
da scosse colorate, così come è declinato in ricami avvolgenti ma
rarefatti come l’atmosfera della città di Marrakech. Questa
“interferenza” moirè fa da spunto per ritrovare, nei
diversi outfit, abiti che dialogano sciolti e senza alcun tipo di
riserva tra i generi.
I
capi di pelle “vissuta” e lavorata sono accostati al candore del
montone o a decisi inserti tecnici. Il pentagono - simbolo del Brand - non è solo proposto come applicazione ma anche nella
costruzione di tasche ed alcuni modelli da sera. Gli abiti giocano
con sovrapposizioni e asimmetrie, avvolgono senza costringere
restando “volatili”, giocando con drappeggi e volumi irregolari.
Per
Maggiori Informazioni: www.danieleniboli.com