giovedì 11 ottobre 2018

#MFW: Chicca Lualdi P/E 2019

In occasione di Milano Moda Donna, Chicca Lualdi presenta la sua nuova Collezione P/E 2019.

Il concept della nuova Collezione si snoda attraverso la ricerca della femminilità contemporanea. Un gioco sofisticato fatto di linee rigorose, reso unico attraverso texture pure e una spiccata sensibilità nell’accostamento cromatico. Nasce così un mix di volumi androgini e dettagli femminili perfettamente calibrati. Il racconto è quello di uno stile quotidiano che punta all’essenza e non all’apparenza, dove lavorazioni Couture si fondono a un’allure Sporty Chic con vocazione sartoriale.


La Collezione si rivolge a un pubblico elitario e cosmopolita, capace di fare scelte di carattere, come quella di non seguire diktat scontati e imposti, sposando così la filosofia del Brand: simple is classy. Il marchio propone una piccola rivoluzione ambiziosa, dai toni pacati ma fermi: prendere le distanze da Trend che spesso sembrano pensati per donne che non hanno una vita reale, dei ruoli professionali e ufficiali, così come occasioni social che richiedono classe e sobrietà. Protagonista quindi la qualità, più che giochi di immagine creati per stupire in passerella.

Per Chicca LualdiLa moda deve essere immediata, fruibile ed educare al gusto, come voleva lo stile degli Anni ‘50 e ‘60”. Essere sobri è rock! Questo il credo della visione creativa della stilista che, per la Collezione P/E 2019, si rifà all’Upper East Side di New York e agli Hamptons, luoghi a lei molto cari. L’ispirazione nasce osservando le Newyorkesi in vacanza a South Hampton: donne curate, sofisticate, con uno stile classico e ricercato, dove nulla è lasciato al caso. Le muse di questa Collezione, diventano così Lee Radzill, Lauren Bacall, Marella Agnelli, Linda Fargo, Inès de la Fressange e Stella Tennant. Un inno sporty chic che diventa espressione di classe ed eleganza.

I volumi dei grandi nomi della moda Anni‘ 60 si fondono con rimandi alle linee pulite del Design contemporaneo di Giò Ponti, così come all’approccio materico di Brancusi evocato nelle texture. I pattern e le grafiche si ispirano a suggestioni geometriche: micro e macro pois che prendono spunto dalla spot painting di Kusama, si alternano a giochi di righe nette che elogiano le architetture di Frank Lloyd Wright.

Per Maggiori Informazioni: www.chiccalualdi.it