Una
parrucca bionda, ricorda un po’ Debbie Harry, ma le ciocche
elaboratamente piastrate o arricciate sfiorano lineamenti meno dolci
e delicati.
Gli occhi inconfondibili, messi in evidenza in modo esagerato con passate di eyeliner, matita nera smokey e ombretti scurissimi che stravolgono lo sguardo, lo rendono profondo, elaborato, magnetico, giocando con quello che dovrebbe essere l’arco delle sopracciglia. E’ lei: La Stryxia.
Dal
palcoscenico della discoteca osserva il Mondo attorno a sé, la fauna
delle notti Milanesi, illuminata a tratti dalle luci stroboscopiche,
dai flash di qualche Polaroid o di qualche smartphone. Una vita alla
consolle del Plastic, avvolgendo il suo pubblico con il sound delle
canzoni Italiane più amate degli Anni ’70 e ’80. Ogni disco,
ogni traccia, ogni melodia arriva ai loro corpi, alle loro anime e
alle loro menti: sono nelle mani di La Stryxia.
La
Stryxia, chiaramente ispirata allo spettacolo di varietà Stryx del
1978 con Tony Renis è l’espressione
di una personalità, quella di chi sceglie… di non scegliere.
Bianco
o nero, uomo o donna, buono o cattivo: “do
what you like”
diremmo oggi
con Mood Internazionale in piena filosofia Wycon Cosmetics. Ed
è proprio l’innovativo marchio di Make Up che - ancora una volta - porta l’attenzione della sua Beauty Community un nuovo volto
del format Wyconic, dedicato a chi vive il mondo del Make Up
legandolo alla propria storia, ispirazioni moderne nella loro piccola
grande realtà.
“Per
me polveri, matite per gli occhi, lipgloss, sono gli strumenti per
raccontare una parte di me, senza domandarmi se un uomo possa
utilizzarli, proprio come per gli abiti” racconta Graziano, l’alter
ego anagrafico di La Stryxia.
“Sono
sempre stato attratto dall’aspetto, da qualcosa che possa darmi
piacere visivo, senza accenni di superficialità, ma semplicemente
per un’intelligenza estetica che mi ha portato venti anni fa a
liberarmi dai pregiudizi - allora ancora più sentiti che oggi - e decidere di indossare una magnifica tuta palazzo
ultraprovocante o un meraviglioso vestito in seta fluttuante,
concedermi un’acconciatura originale, passarmi il rossetto, senza
desiderare per questo essere una donna o imitarne la silhouette in
modo fittizio. Nessuna
regola, nessuno escluso”.
Per
Maggiori Informazioni: www.wyconcosmetics.com