Da
Caprera al famoso loggiato del Cortile del Filarete della Statale di
Milano, con il Centro Velico Caprera, per poter ribadire che non
esiste mare che non si possa navigare, purché insieme
all'equipaggio giusto.
Questo progetto è, un innovativo approccio psicologico alla cura del paziente oncologico che sfrutta le metafore della vela e anche del mare. Il vento cambia, il mare è imprevedibile, ma dobbiamo imparare a tenere la rotta. E lo stesso dobbiamo fare durante l’esperienza di malattia per poterla attraversare e superare al meglio senza per questo lasciarci travolgere. Recuperare la rotta non solo è possibile, ma è un’impresa che libera risorse che non sapevamo di avere.
E’
questo il messaggio al centro della Mostra fotografica “Pazienti a Bordo. Racconto per immagini di donne che sanno navigare in acque
agitate” organizzata dal Centro Velico Caprera e
dall’Università Statale di Milano, in collaborazione con We Will
Care Onlus. La mostra nasce dal progetto “Pazienti a Bordo”,
partito l’estate scorsa a Caprera con il contributo iniziale
dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) ed ora finanziato da We
Will Care, la onlus nata nel 2016 per offrire gratuitamente supporto
psicologico ai pazienti oncologici, valorizzandone le risorse e
l'autonomia in ogni fase del percorso di cura.
Grazie
alle immagini e le voci delle pazienti, la mostra racconta
dell’inedita formula di un supporto psicoterapeutico finalizzato
alla ricostruzione emotiva dopo la malattia associato all’esperienza
profondamente sfidante, sia fisicamente che mentalmente, della
navigazione a vela in mare aperto.
Un’impresa
immersiva e allo stesso tempo totalizzante che, nella seconda
edizione di “Pazienti a Bordo”, in programma per l’estate
prossima, diverrà oggetto di una ricerca scientifica condotta da un
gruppo di psiconcologhe della Statale di Milano e svolta con il
sostegno di We Will Care Onlus.
La
ricerca coinvolgerà 150 pazienti che verranno selezionate nei
prossimi mesi per partecipare alle 10 settimane di vela a Caprera che
si svolgeranno tra Maggio e Ottobre 2018 e avrà l’obiettivo di
elaborare metodologie all’avanguardia destinate al recupero emotivo
di chi ha vissuto l’esperienza di un tumore. Le partecipanti
saranno ospiti grazie ai fondi raccolti da We Will Care e al
contributo del Centro Velico Caprera.
Per Maggiori Informazioni: www.centrovelicocaprera.it