Che
feste sarebbero senza il danzante perlage di briose bollicine nei
calici? Irrinunciabili compagne di momenti speciali di condivisione,
proprio per questo vanno scelte con cura puntando sempre
all’eccellenza.
In casa Prime Alture qualità, bollicine e festa prendono un unico nome: ‘Io per Te’. Questo è il Metodo Classico O.P. DOCG, un vino autoctono che, pur se ancora relativamente giovane, sta già ottenendo ragguardevoli riconoscimenti come la Corona della Guida Vinibuoni d’Italia 2018.
E’
uno spumante Brut Sans Année Blanc de Noir, ottenuto da uve di Pinot
nero che vengono sottoposte a lungo affinamento in bottiglia e capaci
di regalare grande armoniosità ed eleganza, un retrogusto lungo e
persistente insieme ad un bilanciato equilibrio di aromi tra note di
frutta fresca come pesca a polpa bianca e pera, e sentori di frutta
secca tostata e di pane.
Il
Natale da Prime Alture, cantina con cucina, è all'insegna della
tradizione e della terra. Lo Chef Mariglent Plaku nel menù delle
feste inserisce infatti due proposte che si abbinano perfettamente al
Metodo Classico O.P. D.O.C.G.
Per
antipasto un classico del periodo Invernale; il cotechino, ovvero il
salame cotto dell'Oltrepò Pavese, realizzato rigorosamente con
cotenne macinate fini, il piatto richiede un maggiore tempo di
cottura che permette di rilasciare quel gradevole grasso che rende
“mostosa” la carne, e viene servito con una vellutata di peperone
di Voghera. Per la pietanza invece la scelta è ricaduta sul cappone,
proveniente da allevatori locali. Lo si disossa e si prepara il
ripieno con una farcia di carne di maiale, zucca e spezie. Viene
servito con un flan di zucca e una scodella del suo brodo a parte.
“Un
abbinamento - spiega Alessandro Rovati, enologo di Prime Alture - indovinato per entrambi i piatti. Nel primo caso, la fine
effervescenza dello spumante pulisce perfettamente il palato dalla
grassezza tipica del cotechino senza prevalere sul sapore della
carne, anzi fondendosi in una piacevolissima sensazione. Con il
cappone invece, trattandosi di carne bianca, la struttura del Pinot
Nero regge egregiamente ed anche in questo caso la morbidezza dello
spumante, data anche dal lungo tiraggio, al palato si sposa benissimo
con il ripieno, soprattutto con la nota dolce della zucca, conferendo
eleganza ed esaltando il retrogusto dello spumante.”
Su
tutto l’armonia tra la vigna, le persone e il vino, principio guida
della filosofia di Prime Alture, che si ritrova in tutti i prodotti
dell’azienda di Casteggio.