domenica 22 gennaio 2017

Milano Moda Uomo/Donna: Frankie Morello A/I 2017-18

Una ricerca per riscoprire l' umanesimo, come un metodo di crescita tecnologica. Nella coscienza che, come sostiene Roland Barthes, essendo un sistema di linguaggio di segni non può ignorare i segnali che racchiude. E che ogni domanda su “chi siamo, dove andiamo”, non può prescindere dalla consapevolezza del nostro passato, della nostra storia, del complesso intrecciarsi delle culture dell’umanità.

In occasione di Milano Moda Uomo, Frankie Morello presenta la sua nuova Collezione A/I 2017-18 curata dal nuovo Team stilistico interno alla Maison. Veramente
ci troviamo a vivere nella società tecnologicamente più avanzata della storia dell’umanità? Da qui si aprono diversi e numerosi percorsi esplorativi sull’abito maschile e femminile per indagare sul significato di evoluzione sociale, culturale ed estetica. Cioè di quell’evoluzione umana che comprende e sollecita il significato e il senso della moda.


La Collezione fa riferimento al passato e al presente, da quelle che ci ostiniamo a chiamare intuizioni della cultura dell’antico Egitto alle pratiche spaziali dei nostri giorni, dai segnali esoterici racchiusi in uno Scarabeo, simbolo e segno di rinascita e del nuovo inizio, a quelli immaginifici di galassie ravvicinate, dalla scrittura per geroglifici e pittografica agli emoticons del linguaggio digitale odierno, dalla rappresentazione di una Nefertiti con gli occhiali della realtà virtuale alle forme di giacche, pantaloni, abiti, felpe, giubbotti che, replicando e mescolando le forme della modernità che si riferiscono al formale, allo sportswear, all’abbigliamento intimo e all’urban style, le trasportano in passati lontani dove il senso scenografico del vestire racchiude i simboli di una comunicazione potente perché comprensibile.

Nell' uomo la felpa è basata su stampe digitali o floccata mettendo insieme l' immagine di Akhenaton e quella degli alieni extraterrestri, a una giacca bastano due maniche di pelle per rendersi metamorfosi di un giubbotto chiodo come basta una stampa che mescola caratteri della scrittura egizia e i pannelli solari per identificare un presente già previsto nel passato, come a un paio di pantaloni biker le borchie danno l’aspetto di un paramento celebrativo.

Nella Collezione donna invece abbraccia mondi che sembrano lontani come lo spaziale e il Country, si compone di riferimenti sovrapposti e mixati, a partire da un abbigliamento intimo che si trasforma in segnale di indipendenza, da un abito di tulle a tutù che si sottopone volentieri alla forza di un corpetto di
pelle, di una pelliccia ecologica che replica la naturalezza con una lavorazione jacquard sul jersey, da un jumpsuit il cui colore metallico serve a descrivere una sensualità naturale.

Per Maggiori Informazioni: www.frankiemorello.it

© Ph Studio Book Fashion - Dario Raimondi