lunedì 31 ottobre 2016

Black Sheep Project: Debutta alla Belarus Fashion Week

Il prossimo 5 Novembre ci sarà la mia primissima apparizione pubblica. Sarò sulla passerella della Belarus Fashion Week di Minsk. Anzi no, non ci salirò io. Dal momento che non amo il protagonismo e i riflettori ci saliranno ben quindici meravigliose “Black Sheep Girls” che porteranno in scena le mie creazioni, mentre io me ne starò nervosamente dietro le quinte.

Qui inizia la mia avventura. Ma di questa Collezione donna per la prossima P/E 2017, te ne parlerò in seguito. Ti anticipo solo che si chiamerà… Sheep&Chic! Chi sono io? Sono solo una “Pecora Nera”, anche se mi presento con il nome di “Black Sheep Project”.


Sono nata nel lontano 2010 in un piccolo villaggio nelle Highlands Scozzesi, lo stesso della mia amica Nessie. I miei genitori alla mia vista erano inspiegabilmente bianchi e hanno passato la loro breve vita ad accusarsi l’un l’altro di avermi passato i geni sbagliati. Sono sempre stata un po’ contro, a prescindere, e questo mi ha portato ad essere vista sin da subito come la “Pecora Nera”, di nome e di fatto, dell’intero gregge, aiutandomi a sviluppare un’indole solitaria, tendente all’eremitismo, cosa della quale vado particolarmente orgogliosa.

Da me la gente non si aspetta nulla, se non il peggio, ed è forse per questo che nel corso degli anni ho sviluppato un progressivo “amorevole odio” per tutto e per tutti. Si, lo so, sono scorbutica, polemica, politicamente scorretta, cinica, spesso odiosa, sarcastica e irrimediabilmente permalosa, ma è la mia natura. Io sono diversa, come diverso è il mio modo di esprimermi, di comunicare, e se non lo capisci beh, anzi beeeh… Non è un problema mio.

Non sono cattiva, e nemmeno mi disegnano così, tanto per citare quella sciacquetta di Jessica: io odio l’umanità, ma amo le persone, odio andare a letto, ma amo dormire, odio i vegetali, ma posso per mia natura mangiare solo quelli (cosa che mi fa ulteriormente irritare), insomma, sono una contraddizione vivente. Ma state certi di una cosa, se diventerete miei amici non vi abbandonerò mai e, se mi starete particolarmente a genio, potrò anche fornirvi nero vello in abbondanza per riscaldarvi durante l’inverno.

Non sopporto le ingiustizie, i potenti e i prepotenti, i maleducati e gli ipocriti, i ladri, i disonesti e i corrotti, i falsi e i voltagabbana. Non sopporto gli estremismi, di qualsiasi natura: politici, religiosi, alimentari. Odio la violenza, verbale e fisica, odio i razzisti, i classisti e i sessisti. Odio i maschilisti, a qualsiasi razza o mondo animale appartengano, perché la stupidità è la cosa che insieme all’ignoranza mi fa più arrabbiare. Odio chi prevarica i più deboli ma si zerbina con i potenti, chi maltratta gli animali e soprattutto le donne. Odio i buonisti a tutti i costi e le persone prive di senso dell’umorismo e di autoironia, tutti quelli che si prendono troppo sul serio e non hanno l’umiltà di sorridere dei propri inevitabili limiti e trasformarli in un punto di forza. Amo coloro che sanno prendersi in giro, così come probabilmente detesterò e compatirò tutti quelli che non comprenderanno il mio sarcasmo e il mio cinismo, continuando a cercare di fissare il dito che indica la luna.

Mi ritengo una outsider, un ovino che ha scelto la via meno semplice per esprimere sé stesso, fuori dal gregge e dal credo comune, perché è troppo facile andare d’accordo con chi la pensa come te, ma la vera illuminazione sta nel rispettare e farsi rispettare da chi la pensa in maniera opposta alla tua.

Cosa vorrei dalla vita? La pace nel mondo, che domanda. Ovviamente mi prendo gioco di te, ma lo avrai già capito e, forse, probabilmente, non ti sono piaciuta, perché come già detto sono ricercatamente odiosa, polemica, politicamente scorretta e amo essere detestata, ma ci tengo ugualmente a dirti che, se in un angolo del tuo cuore c’è un pensiero diverso, una storia diversa, un’idea diversa, se ti senti anche tu, a tuo modo, una “Pecora Nera”, allora seguimi, e la nostra diventerà una lunga e meravigliosa amicizia.

Ti scriverò presto un’altra pagina della mia storia. Spero la leggerai.

Per Maggiori Informazioni: www.blacksheepproject.it