Ha
avuto luogo presso il nuovo spazio BASE in zona Tortona a Milano la
mostra “The Alternative - Solution for the social domain” dove
sono state esposte le creazioni della Collezione Sensewear, nata
dalla creatività di Caravan, una collettiva di Designer con base a
Dubai fondata da Emanuela Corti ed Ivan Parati, Product Designer Italiani che hanno scelto i tessuti dell’azienda Gaetano Rossini
per realizzare alcuni capi della Collezione, già vincitrice lo
scorso anno del GranPrix Lexus Design Award.
La Collezione nasce con l’obiettivo di andare a migliorare e allo stesso tempo sviluppare la percezione sensoriale all’interno della quotidianità urbana, una linea di abbigliamento che si ispira a terapie sensoriali che sono solitamente usate nei casi di autismo e sindrome di Asperger il cui scopo principale è quello di poter accrescere la percezione sensoriale e anche allenare l’uso dei sensi, portando chi la indossa ad avere un’esperienza sensoriale diversa. Una collezione che è indirizzata a persone con disabilità e a chiunque voglia migliorare la propria esperienza urbana con capi concepiti per attutire le sensazioni di stress, ansia e l’insorgenza di attacchi di panico. Due elementi della Collezione vengono realizzati sfruttando le qualità tattili e le prestazioni tecniche dei tessuti Gaetano Rossini: HoldMe, un poncho musicale che emette suoni in risposta ai movimenti, dotato di un cappuccio con lunghe orecchie che aiutano a focalizzarsi sui suoni circostanti e PumpMe, una giacca che nasconde un cuscino gonfiabile al di sotto della fodera.
Può
proteggere chi la indossa da spiacevoli sensazioni dovute al contatto
con persone estranee creando uno spazio personale isolato; la
pressione che viene effettuata dal cuscino crea una pressione attorno
al corpo con effetto calmante per alcune persone affette da autismo.
Un collare removibile può essere anche personalizzato con dei pesi
che vanno a gravare sulle spalle di chi lo usa ottenendo un effetto
calmante; polsini e gomitiere removibili sono accessori della giacca:
i primi possono essere morsicati, rimossi, lavati e riposti, i
secondi effettuano una pressione ad effetto calmante sulle
articolazioni del corpo.
I
tessuti dell’azienda tessile di Costa Masnaga hanno contribuito
alla creazione di alcuni capi complementari che sono volti ad
accentuare l’esperienza tattile. L’allestimento andato in scena
durante il Fuorisalone ha fatto in modo che si potessero scoprire le
infinite declinazioni d’uso di questa particolare tipologia di
tessuto che, con il giusto pizzico di creatività, può anche
diventare uno strumento con il quale studiare e realizzare prodotti
utili alla gestione di situazioni delicate, spesso parte della vita
di molte persone.
L’azienda
Gaetano Rossini è stata protagonista dell’edizione 2016 del Fuorisalone anche grazie a Trevira che, all’interno del Materials
Village di Material ConneXion allestito presso lo spazio Superstudio+
di Via Tortona, ha esposto i tessuti vincitori della Creatitivity
Competition 2016. Tra questi c’era anche una rete spacer
trasparente di Gaetano Rossini, un tessuto capace di creare
un’alternativa all’organza, ideale sia per il settore privato che
per la realizzazione di tende, tende a pannello e allestimenti di
fiere.
Per Maggiori Informazioni: www.gaetanorossini.it