giovedì 3 marzo 2016

Milano Moda Donna: Byblos A/I 2016-17

L’ Alice 2.0 di Byblos Milano va oltre lo specchio per poter vivere la sua dimensione onirica che viene filtrata dalle suggestioni dell’arte e dare vita a una floreal couture unica. Trapiantati da un tessuto all’altro, da un ricamo all’altro, i fiori germogliano sul corpo in lungo e in largo ispirati dalle grafiche surreali di Rocio Montoya e riletti nella dimensione onirica di Raymond Sepulveda e delle sue eroine Pulp.

Alice parla con i petali e le corolle, specie se ingigantiti, applicati e anche appesi con un effetto botanico super pop, in un florilegio di decorazioni 3D dove il reale va ad unirsi al sogno e niente è quello che sembra. Dai capi spalla come aiuole ai tubini floreal-code, alle gonne in sboccio, con degli abiti che diventano bouquet e rivelano un’anima molto stilé.

Fashion in Blooming: focus sulle grafiche di fiori scomposti, che cambiano dimensione, diventano macro e sono anche interpretati da jacquard e ricami in omaggio a una femminilità sognante; garden mania con macramè e crochet che spuntano dai capi per poter enfatizzarne la meraviglia.


Knit-Kitten: un’Alice tricottata dalla testa ai piedi con  un armonioso tutt’uno in cui l’heritage della maison gioca con il futuro; una floricoltura che viene applicata con dei boccioli a prova di gelo e svolazzanti petali per un vivace vivaismo pret à porter dai volumi voluttuosi.

Candy (c-)rouches: esplosioni in mini dress di aguglia ture e pon pon in lana con un carattere dinamico; ricami che hanno degli effetti tridimensionali simili a murales e macramè e balze a tutto volume, perché il futuro unisce femminilità e natura.

Doll House: le bambole scendono dallo scaffale e indossano abiti patchwork con un sapore vintage, ma che vengono  realizzati con dei materiali attuali per un ritorno in grande stile alla signature della maison.

I volumi sono cocoon, morbidi e ampi; in alcuni capi gli donano un effetto destroyed proprio grazie ad inserti di texture diverse, come il plissè che sembra staccarsi.

Alice vive in un mondo in cui realtà e sogno vanno ad unirsi ma con delle sembianze di una donna vera che gioca con i vestiti con volumi morbidi ad A, a sacchetto, più pret à porter; sceglie pantaloni dritti, a palazzo, tagliati più corti ma anche larghi; indossa dei capospalla ovoidali e gilet che si trasformano in giacche e si anche in vestiti dai fondi ricamati.

Colori: nero su tutti, lampone con gradazioni verso il fragola; blu cobalto che sfuma verso l’azzurro e il verde acqua intenso; un tocco di corda che dà un sapore Vintage.

Per Maggiori Informazioni: www.byblos.it

© Ph Studio Book Fashion - Dario Raimondi