venerdì 25 marzo 2016

50° Vinitaly: Presentato il Padiglione Lombardia

Nella suggestiva cornice del 39° piano di Palazzo Lombardia, è stato presentato il Padiglione Lombardia che parteciperà alla 50° edizione di Vinitaly che si svolgerà a Verona dal 10 al 13 Aprile.

Anche quest’anno il Padiglione Lombardia, è ospitato nel “salotto buono” della fiera al secondo piano del PalaExpo, sarà infatti tra quelli con i livelli di partecipazione più alti, con circa 200 aziende presenti e oltre mille etichette in degustazione. Per l' anno 2015 la quota di vini a Denominazione d’origine sulla produzione Lombarda ha raggiunto il dato record del 54,9% tra Docg e Doc. E, se si considerano anche le produzioni di Igt, la quota di vini Lombardi a Denominazione di qualità sfiora il 90%, contro una media nazionale del 75% (dato Istat per il 2014), per un totale di 1,15 Milioni di ettolitri di vino (pari a 153 Milioni di bottiglie potenziali).


Uno sforzo decisamente coinciso anche a Expo Milano 2015, che ha messo la Lombardia al centro della scena Internazionale. “La Lombardia è la prima regione agricola italiana e la seconda a livello europeo, apprezzata sul mercato nazionale e internazionale per la qualità dei suoi prodotti, che rappresentano al meglio l’incontro fra tradizione e innovazione - ha spiegato il Presidente della Regione, Roberto Maroni - Noi lavoriamo per tutelare le nostre produzioni dalla contraffazione alimentare, perché l’Italian sounding - il consumo di prodotti che sembrano italiani ma che non lo sono - crea danni alla salute e all’economia” ha proseguito Maroni. “Sosteniamo inoltre i giovani che vogliono impegnarsi in questo settore e le aziende che puntano ai mercati internazionali. Lo abbiamo fatto durante Expo Milano 2015, organizzando incontri business to business a Pianeta Lombardia, lo faremo a Vinitaly nel Padiglione Lombardia con il supporto di Unioncamere. Poiché il 29 maggio si apre l’anno del turismo in Lombardia, anche questa sarà una grande opportunità per valorizzare l’enogastronomia dei nostri territori”.

Tra i principali protagonisti, il ruolo dei giovani che rilevano aziende di famiglia e si pongono alla guida di nuove start up, i giovani hanno infatti introdotto e rafforzato nel mondo vitivinicolo regionale l’utilizzo in vigna e in cantina di modalità produttive più avanzate e sostenibili, per ottenere vini in linea con le richieste non solo del mercato nazionale, ma anche di quelli esteri. A sostenere questo processo sono anche le misure ad Hoc varate da Regione Lombardia, che nell’ultimo Programma di Sviluppo Rurale (PSR) ha promosso con interventi concreti l’insediamento dei giovani in agricoltura, destinando al solo comparto vitivinicolo circa 4 Milioni di Euro.

I giovani da alcuni anni guardano con interesse all’agricoltura - ha dichiarato l’Assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia, Gianni Fava - e la sfida sarà, per favorire un ricambio generazionale ancora complesso nelle sue dinamiche, fare in modo che migliori il reddito delle imprese agricole. Se riusciremo a fare in modo che i mercati, interno e internazionale, premino la qualità delle produzioni, così come negli ultimi anni è avvenuto nel mondo del vino, riusciremo a garantire un futuro al Made in Italy”.

Oggi a Milano - ha proseguito Fava - presentiamo la 50ª edizione di Vinitaly, manifestazione proiettata ai prossimi 50 anni, con un tributo a tre giovani imprenditrici: Diletta Cavalleri, produttrice di vino in Franciacorta, Cristina Cerri dell’azienda agricola Travaglino in Oltrepò Pavese, Claudia Crippa dell’azienda agricola Le Coste, nel comprensorio dell’Igt Terre Lariane. Rappresentano a diverse latitudini il futuro della vitivinicoltura lombarda di qualità e saranno fra le 200 aziende che esporranno alla rassegna di Verona”.

Per Maggiori Informazioni: www.vinitaly.com