domenica 28 febbraio 2016

Milano Moda Donna: Giulia Marani A/I 2016-17

In occasione di Milano Moda Donna, Giulia Marani e l' artista Fulvia Monguzzi, in arte Miss Goffetown, hanno creato Honey, la Collezione A/I 2016-17.

Giulia Marani è attratta dall’ironia, dall’ essenza delle forme, dal fascino dei dettagli e dalla sperimentazione. Fulvia Monguzzi invece è un’artista che nei suoi collages ricrea situazioni piene di humor, cogliendo i dettagli e sviluppandoli in maniera analitica, accostando i cartoncini ritagliati in maniera non simmetrica, apparentemente imprecisa, tipica del fatto a mano, pur mantenendo sempre un’atmosfera grafica.


Da questo loro incontro nasce Honey, una Collezione decisamente zuccherina, che strizza l’occhio allo charme Retrò senza perdere di vista la contemporaneità della metropoli. La Collezione gioca tra l' incontro del passato e presente, ed è composta da capi dai toni che miscelano armonicamente la cremosità di colori soffici e spumosi e le scosse elettriche di incursioni fluo. Come ad esempio nella serie Trochilidae,la maglia in cachemire e seta color ciclamino con il colibrì rosso ad intarsio e il dettaglio fluo all’interno del collo.

I motivi, della Collezione, riprendono i Collages di Miss Goffetown come: colibrì, canarini, ananas, tigri e vengono stampati e utilizzati come dei pois echeggiando, in questo modo, l’estetica dell’oggettivazione seriale della Pop Art e il romanticismo bon ton.

Il concetto di intravedere, in tutte le sue sfumature, è ben radicato nella Collezione: i capi stessi, sono realizzati con intarsi trasparenti, che lasciano supporre il “vedo non vedo”; i loro abbinamenti sono pensati per uno stile fatto di stratificazioni, dove gli abiti giocano a nascondino tra loro componendo look sofisticati: soffici maglioni di mohair su gonne d’organza, canottiere in organza su body stampati d’abbinare a dei pantaloni pigiama in seta; sottoveste in seta con stampa di colibrì da indossare sotto la maglia cropped con rigatura d’ intarsi trasparenti.

Per Maggiori Informazioni: www.giuliamarani.com