sabato 26 settembre 2015

Milano Moda Donna: Chicca Lualdi P/E 2016

STYLE IS A SIMPLE WAY OF SAYING COMPLICATED THINGS” – Jean Cocteau. Una citazione letteraria che va a sposare un pensiero creativo, un percorso di crescita coerente nel proporre una moda che vuole esprimere un proprio paradigma di stile come gioco di sottile equilibrio tra femminilità contemporanea, classe, personalità understated, accostamenti di colori e materie; espressione di un quotidiano vissuto con grande stile, puntando all'essenza e non all'apparenza, in cui dettagli Couture si fondono con un’allure Sporty Chic.

Rifuggendo giri di parole… la chiave di un concetto moda pulito e allo stesso tempo lineare che prende corpo stagione dopo stagione, arrivando a definire un modulo espressivo sempre più  delineato:


- la visione creativa: la semplicità è una complessità composta di dettagli in un equilibrio creativo che esprime una vis ione di stile, chiara a chi è in grado di leggerne la sua essenza“: “Simplicity is a complexity re solved into balanced elements able to express a personal attitude throughs tyle”.
- il riferimento iconografico della Collezione: Giò Ponti, il suo Design e le pavimentazioni realizzate con grafiche e geometrie di colori come riferimento di ricami ed applicazioni, di giochi di colore e dell’alternarsi di materiali a comporre ne i capi geometrie nette che danno dettagli ai volumi Anni‘ 60.

SIMPLICITY IS THE ULTIMATE FORM OF SOPHISTICATION”

- Patterns e grafiche: la trama di un materiale povero come il sacco di juta che diventa un’occasione per sperimentare delicate stampe con effetti di dissolvenza sul più prezioso dei materiali, la seta, giocando su nuances di colori.
- Tessuti: jacquard di seta e cotone, fil coupè in organza di seta e cotone , Haboutai diseta, lino délavé e cloqué, giochi di filati di maglieria lavorati ad Intarsia ed adesivati con dello chiffon, in modo da sostengo alla fibra senza toglierne fluidità, donando corpo ai volumi.
- Colori: blu navy, giallo pastello, rosa poudre, corallo, bianco candido.
- Volumi: Anni‘ 60 negli abitini; ispirazioni che echeggiano Courrèges nel taglio preciso e definito delle silhouettes, rivisitate ed interpretate con moderni mix di materiali che de finis cono linee grafiche .
- Accessori: il dettaglio sporty delle sneakers  proposte ed abbinate ad una morbida pelle e camoscio, mix di tessuti e dettagli grafici.

Un messaggio di stile che rifugge dalla parola “lusso” in modo da esprimere unicità, rifugiandosi nelle parole “qualità ed essenza“… per poi trovare un riscontro in fit studiati, materie pure, accostamenti ricercati e tecniche sartoriali. Una direzione che rifiuta i contrasti forzati di una moda di facile improvvisazione e sopra le righe , in modo da fare spazio ad un equilibrio di creatività ponderata con la quotidianità, la funzionalità ed il buon gusto, non per stupire , ma per poter affascinare . La convinzione di un messaggio stilistico in cui l’armonia di tagli, di colore e materia, unita ad un fresco rigore e femminile appeal, che attrae più di un contrasto forzato non più contemporaneo.

Per Maggiori Informazioni: www.chiccalualdi.it

© Ph Studio Book Fashion - Dario Raimondi