La
masturbazione è una pratica universalmente molto diffusa ma che
viene tenuta nascosta dietro un sacco di eufemismi e una certa dose
di discrezione, per non dire segretezza.
Sono molte le persone che la considerano un aspetto a parte della vita sessuale, ritenendola una manifestazione per eccellenza dell’autocompiacimento se non addirittura dell’egoismo. Lelo, leader Mondiale in fatto di piacere, crede che questo è un piacere condiviso e che si moltiplichi, durante il Mese Internazionale della Masturbazione, ha deciso di condividere 10 consigli per fare dell’autoerotismo un affare di coppia che rafforzi il legame e migliori l’esperienza sessuale.
1)
Liberati dal pregiudizio
Anche
le persone che vivono più apertamente la propria sessualità possono
mostrarsi restie a condividere una situazione così privata con il
partner, quindi per prima cosa ti consigliamo di pensare alla
masturbazione come a un qualsiasi altro atto sessuale... anche
perché, se ci pensi bene, è proprio così. Distinzioni arbitrarie
tra cosa è sesso e cosa non lo è non fanno altro che ostacolare la
tua libera espressione, soprattutto quando si tratta della
stimolazione manuale (o con un vibratore).
Per vincere tutte le reticenze, comincia semplicemente ad
accarezzarti insieme al partner, senza pensare alla masturbazione
come a un preliminare.
2) Sii aperta
A
volte può essere imbarazzante comunicare al partner il desiderio di
provare qualcosa di diverso. Per superare questo scoglio guardati
indietro e ripensa a tutte le esperienze che avete condiviso e a
quanto hanno cementato la vostra coppia. Essere aperti significa
anche mostrarsi disponibile nei confronti delle richieste del
partner, che potrebbe voler vivere con te esperienze mai condivise
con nessuno in precedenza.
3) Sii attenta
Se
avete deciso che siete pronti a masturbarvi insieme, vi trovate
nell’invidiabile situazione in cui potete mostrare all’altro
quello che davvero volete, sessualmente parlando, e allo stesso tempo
scoprire lo stesso del partner. È un’occasione imperdibile, non
sprecarla: sii onesta e chiara su quello che cerchi e presta ascolto
ai desideri di lui.
4) Metti su uno Show
Se
hai deciso di mostrarti in un momento così intimo, non aver paura di
metter su un piccolo show a uso e consumo del tuo amante. Che
tu consideri l’autoerotismo alla stregua di un preliminare o
l’evento principale, non c’è motivo per cui tu non debba
apparire al tuo meglio mentre lo fai (e puoi trovare molti consigli
su come praticarlo al meglio su www.lelo.com).
5) Rilassati
Tutti
amiamo le domeniche mattina in cui la nostra unica occupazione è
quella di restare a letto con il nostro rabbit
preferito, facendo il minor sforzo possibile. Spesso, quando ci
troviamo a condividere il nostro spazio con il partner, abbandoniamo
questi piccoli rituali anche se, a pensarci bene, non c’è nessuno
motivo perché questo avvenga. Sicuramente sembra più semplice
masturbarsi al sicuro della propria privacy piuttosto che condividere
questo momento con il partner, ma in realtà può essere molto intimo
anche godere di un veloce orgasmo e poi continuare a sonnecchiare,
magari abbracciati, senza necessariamente dare seguito al tutto.
6) Impara a cambiare
Essere
in coppia rappresenta un’ottima opportunità per movimentare la tua
routine. Gran parte del sesso in solitaria tende a ripetersi seguendo
uno schema collaudato che è allo stesso tempo efficiente e
confortevole. Non c’è niente di male in tutto ciò, ma cambiare la
stimolazione, che sia semplicemente modificare il modo in cui ti
accarezzi o passare da un vibratore clitorideo come SIRI™
2
a uno stimolatore del punto G come GIGI™
2,
può farti scoprire nuovi modi per raggiungere l’orgasmo, da sola e
con il partner.
7) Coinvolgi l’altro
Mentre
andate alla scoperta di nuove sensazioni, non dimenticatevi che anche
se state regalando piacere a voi stessi, questo non significa che non
dovete accarezzarvi l’un l’altro. Vi potete entrambi focalizzare
su quelle zone che non riuscite a raggiungere da soli. Anche se può
essere altrettanto divertente legare il partner con le
fasce del piacere Boa di Lelo
in modo che non possa toccarti mentre ti guarda...
8) Fatti avvicinare dalla distanza
Masturbarsi
insieme non implica necessariamente condividere lo stesso spazio. Sia
che lui si trovi fuori città e a te venga voglia di una video chat
notturna, o che tu decida di sgusciare fuori dall’ufficio per una
piccante pausa pomeridiana, la tecnologia è in grado di superare
(quasi) tutte le distanze (e puoi trovare un sacco di dritte su
sexting e masturbazione su www.lelo.com).
9) Guarda un Film
Un
numero sempre maggiore di donne si sta avvicinando (o quanto meno si
pone in maniera più aperta rispetto) al consumo di materiale
erotico. E anche se i racconti erotici sono il medium più
socialmente accettato per la stimolazione delle fantasie erotiche
femminili, ci sono gruppi di registi, attori e fan che si dedicano a
migliorare la qualità dei film porno per interpretare al meglio il
piacere femminile e i temi femministi. E anche se i tuoi gusti non
coincidono perfettamente con quelli del tuo compagno, puoi provare a
scendere a compromessi esattamente come faresti per la scelta del
programma da guardare dopo cena.
10) Apprezza i momenti ‘tuoi’
E
infine, ricordati che anche se avete cominciato a masturbarvi
insieme, questo non significa che d’ora in avanti dovrete Sempre
farlo insieme… né che tu dobba ritenerti offesa se qualche volta
il partner preferisce essere da solo. La
masturbazione è una pratica sana e divertente, ma può essere
importante avere dei momenti di privacy e rispettare l’idea che
l’appetito sessuale del tuo partner (da solo o in compagnia) possa
essere diverso dal tuo.
Masturbarsi
in coppia non significa aggiungere un altro passatempo piccante
al tuo repertorio; è una pratica che va a rafforzare la coppia
perché gli permette di capire cosa procura veramente piacere
all’altro. E la capacità di comunicare i tuoi desideri in
camera da letto è uno degli aspetti fondamentali di una vita
sessuale sana e appagante.