I colorati vi propongono tessuti quasi tutti stretch leggerissimi. I giubbotti, chiamati la gioielleria di Lerock, vengono realizzati oltre al denim 11oz, in gabardina ma soprattutto in un cotone spalmato argento all’interno, che, successivamente viene tinto a freddo donando al capo un aspetto “riccamente” vissuto. Le T-shirt sono realizzate in jersey leggerissimo ma compatto e le felpe sono elasticizzate.
I colori della Collezione sono veramente molti divisi in tre categorie:
- I pastelli della primavera che vanno dal bianco al giallo zabaione, al verde acqua, rosa, sabbia e kaki.
- I colori forti dell’estate sono rappresentati dal giallo becco d’oca, dal rosso, da un fuxia geranio per arrivare all’azzurro e al blu cobalto.
- I colori fluo nel rosa e nel giallo danno vita a pantaloni realizzati con popeline da camicia stretch pigmentati di colore fluo sovrastampati con un materiale plastico a squama di pitone.
I denim per questa Collezione vengono proposti con lavaggi più Vintage e usurati; inoltre sono impreziositi da svariate applicazioni manuali di borchie in tutte le forme e misure, o vengono proposti con una colata di paillettes di metallo cucite a mano con caboçon in cristalli ad imitare le stesse gocce.
Il denim è stato pensato come se fosse una tavolozza di un artista che crea una stella andando ad unire decine di intarsi che vengono presi da altrettanti pantaloni vintage ognuno dei quali ha una singolare e personale usura. Una delle novità di questa stagione è il denim stampato a fiori e successivamente lavato ed usurato. Le nostre ormai famose applicazioni di cristalli vengono realizzate, sui capi colorati, con il cristallo in tono con il colore del fondo.
Altra interessante serie che vi viene proposta è stata realizzata stampando in serigrafia a capo finito il colore del pantalone che, grazie alle resine dona al capo una tridimensionalità e brillantezza dei colori inimitabile. Diversi sono gli sviluppi sulle tinture a freddo che sanno creare luci ed ombre sui capi siano questi chinos o gonne, arricchite poi dai tanti caboçon di cristallo applicati a mano oppure da piccoli interventi di swarovski.
Come per il denim ecco che vi vengono proposte molte stampe esclusive su tessuti leggerissimi sia a pois che quadri vichy. E’ molto interessante è un pois irregolare con bande laterali che sono in contrasto e si ispira ai foulard degli Anni’60. Le fantasie piazzate più estrose vengono da una psichedelica di colore che viene realizzata con pantografo. Ritraggono le onde o la stella ispirata dalle opere di Lichtenstein. I giubbotti, ricoperti di applicazioni metalliche che vengono suggerite dai giubbotti motociclista degli Anni’60, sono addolciti dalle composizioni di caboçon in cristalli multicolor dalle incredibili fogge. Da ciò la definizione attribuita a questi capi: “La gioielleria di Lerock”.
Le felpe vengono totalmente ricoperte di piccole borchiette di metallo o personalizzate con disegni geometrici che vengono realizzati con borchie applicate a mano di varie forme. Le T-shirt, sono o ricoperte per intero da borchiette metalliche o personalizzate con ramage creati da caboçon di cristalli tutte e sempre rigorosamente applicati a mano. Le più ricche sono ricamate a mano da esperti artigiani.
Le idee della stagione sono:
- La linea Core capsule base di prodotti semplici a prezzi interessanti,
- La linea Chinos composta da una serie di pantaloni dalle svariate ed ampie fogge, ed una piccola capsule di t.shirt ispirate alle opere di Marco Lodola.
L’attenzione alla natura e a tutto ciò che ci circonda ha fatto in modo di ispirare il pantalone Watercare: per introdurlo è fondamentale spiegare la lavorazione per poterlo realizzare. Per poter produrre un paio di jeans occorrono circa 42 Litri d’acqua. Grazie alla nuova tecnologia Lerock Watercare Jeans® ne occorrono solamente 300 millilitri (0,3 litri). Le caratteristiche che rendono il tessuto denim unico sono la sua versatilità e anche la possibilità di apparire consumato senza dover per questo applicare particolari lavaggi o trattamenti a priori.
Il metodo consueto per poter trattare il denim impiega macchine: le lavacentrifughe che usano migliaia di litri d’acqua al giorno. Per poter ovviare a questo alto consumo e poter ridurre al massimo l’impatto ambientale, Lerock usa una nuova tecnologia in modo da ottenere un risultato molto simile al precedente. Viene infatti usato l’ozono, una componente naturale che troviamo nell’aria, che sa trasformare l’acqua come se fosse candeggina.
I risultati sono fantastici: mentre prima per produrre un jeans occorrevano dai 40 ai 50 litri d’acqua a seconda del lavaggio, oggi possiamo ottenere lo stesso risultato usandone solo 300-900 Millilitri (0,3 - 0,9 litri). Il risparmio d’acqua è più che notevole, in quanto basti pensare che l’azienda produttrice di Lerock, la più grande e importante al mondo, produce 16.000.000 di jeans all’anno, per un totale di 670.000.000 di litri d’acqua. Grazie a questa nuova tecnologia Lerock Watercare, dove sono state investite grosse quantità di denaro, il consumo d’acqua può essere ridotto del 96-98%.
L’usura del capo la si ottiene usando il laser e bandendo l’uso della sabbiatura Lerock si impegna a devolvere parte del ricavato della vendita dei jeans trattati con tecnologia Lerock Watercare ad organizzazioni che si occupano di fornire acqua pulita ai paesi del Terzo Mondo.
Per Maggiori Informazioni: www.lerock.it
