Mauro, è nei primissimi posto della altre Guide Italiane, e vincitore nel 2008 a Goteborg del prestigioso premio Kunfenan Award, Cuoco dell’Anno 2000 a Campione d’Italia e nel 2009 a Milano per Identità Golose, un vero e proprio fenomeno della ristorazione “Made in Italy”, per la sua tecnica raffinata esclusivamente al servizio dell’ esaltazione dei sapori.
Uliassi, quale sarà il filo conduttore del suo menù?
“Il filo conduttore troverà snodo nella cultura marchigiana, tra tradizione di mare e cucina di terra. I piatti che proporrò saranno significativi delle mie elaborazioni degli ultimi 5/6 anni, una sorta di sunto: dalla ricciola con agretto di pomodoro e scampo crudo al fondente di patate e mazzancolle, all’albanella di molluschi e crostacei. E poi dei classici come le seppie con granita di ricci di mare e i cappelletti marchigiani burro salvia e sugo di arrosto”.
Come si esprime il suo stile?
“Il mio stile è tutto nell’evoluzione: un cambiamento continuo per un continuo miglioramento, di anno in anno. Luogo di sperimentazione il laboratorio che tengo con il mio gruppo creativo 40 giorni l’anno, quando il ristorante è chiuso”.
Qual è il piatto che la rappresenta di più?
“E’ sempre l’ultimo: perché nell’ultimo c’è la sintesi di tutta la conoscenza che ho accumulato”
La sua cucina è stata definita in molti modi, anche “ludica”, “scanzonata”
“Cucinare è il modo che ho per comunicare il mio entusiasmo e la mia passione per la vita. Amore, eros, arte: mille le sfumature che il cibo assume quando diventa gastronomia, quindi fonte di piacere. Ecco, nel cucinare si esprime il mio desiderio di dilettare gli altri, ed è un piacere che torna tutto indietro quando si riesce nell’intento”.
Per Maggiori Informazioni: www.villalattanzi.it
