sabato 15 giugno 2013

La Maison Champagne di Bruno Paillard: Presenta i suoi Cuvées

Bruno Paillard, il fondatore della Maison omonima, è nato a Reims nel 1953, da un’antica famiglia di viticoltori e mediatori in Champagne da più di tre secoli. Nel 1975 ha iniziato la sua attività di mediatore creando nel 1981 la sua Maison di champagne. La Maison Bruno Paillard anche se è la casa più giovane del settore a gestione familiare e anche una delle poche indipendenti.

Proprietaria di un vitigno di grande qualità, con 32 ettari dove 12 in territori Grands Crus, la Maison ha una produzione annuale che si aggira tra 4 e 500.000 bottiglie. Il 75% della produzione viene esportato, verso come l’Europa, gli Stati Uniti e anche il Giappone.

Gli Champagne Bruno Paillard vengono prodotti secondo i metodi più tradizionali con le migliori uve che troviamo disponibili proprio nel cuore della Champagne storica delimitata. Oltre all’uva che arriva dalle proprietà della Maison, la stessa viene acquistata anche da viticoltori indipendenti in più di 30 villaggi. Questa ricchezza di scelta è la condizione indispensabile per poter realizzare grandi assemblaggi. La Maison Bruno Paillard non produce champagne Sec o Demi-Sec. Il dosaggio è sempre Brut ed Extra Brut, il quale viene ridotto al minimo indispensabile in modo da poter rispettare la genuinità dei vini.

Inoltre ogni bottiglia ha la data di sboccatura, un’indicazione che la Maison Bruno Paillard per prima ha adottato per tutti i propri vini. La sboccatura è: l’operazione che consiste nell’estrarre i depositi formatisi con la fermentazione in bottiglia per sostituirli con il dosage, prima di tapparla definitivamente. Da questo momento inizia il processo d’invecchiamento che va verso la cosiddetta «ossidazione» del vino. Per questo motivo è consigliabile gustare lo champagne fra i 6 mesi e i 3 Anni dalla data di sboccatura per chi cerca aromi dominati dalla frutta, e di aspettare dai 4 – 8 – 10 Anni dopo la sboccatura per chi ama scoprire aromi di fiori, di spezie, di frutta candita, di tostatura.... facendo attenzione a conservare in maniera adeguata le bottiglie, distese in orizzontale e in una cantina fresca.

Tre cuvées speciali multi millesimateFirma della Maison

Le tre cuvées multi millesimate vanno ad esprimere il loro stile proprio grazie: alla loro grande freschezza e acidità, eleganza e raffinatezza. Di grande qualità, questi vini tramandano di anno in anno lo spirito della maison Bruno Paillard. A seconda dell’anno, gli assemblaggi sono costituiti da 25 a 50% da vino di riserva tenuto o in cuve in acciaio inox o in piccole botti. Questi vini di riserva sono vini già assemblati dall’anno precedente, loro stessi composti da 25 a 50% di vini assemblati l’anno prima, sin dal 1985… Da cui il nome di “multi millesimate”.

· Brut Première Cuvée

Provenienti da più di 30 Crus, entrano nella sua composizione i tre vitigni dello champagne, chardonnay, pinot nero e pinot meunier. E’ lo champagne firma della maison e rappresenta il 65% della produzione  totale. Grazie al lavoro dell’assemblage e all’uso di vini di riserva dal 1985, rimane fedele a se stesso attraverso gli anni. Di grande qualità, viene usata solo la prima spremitura, perché è la migliore, la più pura. L’assemblaggio è costituito dal 22% di pinot meunier, 33% di chardonnay e 45% di pinot nero. Attenzione tutta particolare in cantina, la permanenza è di un minimo di 36 mesi sui lieviti e peculiarità della maison, dai minimo 4 mesi dopo il dégorgement. E’ un brut poco dosato, a 6 g/l, molto puro, molto autentico.

· Brut Rosé Première Cuvée

Come per il Brut Première Cuvée, il Brut Rosé Première Cuvée è elaborato unicamente con la prima spremitura, la migliore. Anche questo vino anche risponde alle regole dell’assemblaggio, costituito in maggioranza da pinot nero. E’ vinificato in due modi: . “In bianco” – il pinot nero è vinificato in bianco. . “in rosso” – il pinot nero è vinificato in rosso con una macerazione a contatto con la pelle dell’uva. Viene aggiunto lo chardonnay per portare vivacità e controbilanciare il frutto del pinot nero. Vini di riserva “Rosé Première Cuvée” entrano nell’assemblaggio per creare una costanza perenne. Dopo una permanenza di 3 Anni sui lieviti, il Brut Rosé Première Cuvée è “dégorgé” e si aggiunge un dosaggio minimo di 6 g/l. Rimane in cantina altre 4 mesi minimo prima di sul mercato.

· Blanc de Blancs Réserve Privée Grand Cru

Elaborato unicamente con uve chardonnay, questo vino è di un’estrema raffinatezza. Lo chardonnay è stato selezionato con grandissima cura e proviene esclusivamente della prima spremitura di Grands Crus dalla prestigiosa Côte des Blancs. Entrano nella sua composizione anche vini di riserva. Per questo vino, Bruno Paillard pratica un antico metodo: durante il tirage, prima della seconda fermentazione, si aggiungono meno lieviti che in un champagne normale. La bottiglia sopporta una pressione di 4,5 a 5 kg contro i 6 kg abituali. L’invecchiamento sui lieviti è anche aumentato a 4 Anni, più 9 mesi minimo dopo la sboccatura. Anche il dosaggio è ridotto al minimo di 5 g/l. Questa particolare vinificazione permette allo chardonnay di esprimere tutta la sua mineralità, eleganza, freschezza e raffinatezza. Il perlage ottenuto è estremamente fine e setoso.

Per Maggiori Informazioni: www.champagnebrunopaillard.com