Un tocco che va ad introdurre un block di Collezione casual chic attorno alle sfumature dei grigi che si declinano nel guardaroba maschile su giubbotti in pelle, montoni e super casual montgomery in felpa che si indossano sopra a pantaloni formali sorretti da delle vistose bretelle che ne smorzano la rigidità; ed in quello femminile nei capi Must ecco il cappotto fitted che viene illuminato da una pioggia di micro paillettes che strizzano l’occhio agli stessi codici stilistici della Maison andandoli a rileggere in una chiave più metropolitana.
Si scivola, verso il mondo dei blu, quelli scuri, che sono tipici del bel vestire maschile dove troviamo il completo formale e anche un Luxury Casualwear dove la maglieria, gioca tra l’extra light e il very heavy in modo da dare all’uomo Coveri la possibilità di avere delle trasformazioni dinamiche nel suo guardaroba andando ad invertire l’odine dei fattori. E se la maglia con cappuccio diventa un capo must per un weekend all’aria aperta può essere anche riusata indossandola sotto la giacca formal doppiopetto al ritorno in città. Mentre il cardigan extra light abbandona, il suo classico ruolo di sottogiacca e vive di vita nuova diventando, se viene indossato con camicia e cravatta che riprendono i tessuti degli abiti, l’elemento principale di un Look Preppy Style. In questo gioco di equilibri e squilibri ecco che troviamo il classico cappotto che lascia il passo a una maglieria pesante, come il giaccone tirolese che viene rivisto in chiave navy, che se vi fornisce al lui di casa Coveri un comfort assoluto dall’altro garantisce protezione contro gli inverni rigidi. La Donna Coveri combatte i rigori invernali rubando i tessuti in modo da rideclinarli soli o anche in mix materici su dei femminilissimi abiti smanicati che possono essere indossati con dei vistosi colli di volpe o su tailleur dai volumi minimal .
E se la parola d’ordine per la donna, quando la palette va dai blu agli immancabili viola e ai fucsia, è corto proprio per le gonne plissettate o anche con due file di bottoni che riprendono il concetto del blazer maschile, quella per lui è il velluto. In tinta unita, ma anche stampato a motivi in modo da far rivenire in mente la carta da parati degli Anni’70 plasmati su giacche fitted da poter indossare con dolcevita in pendant o a netto contrasto.
A completare i Look ecco vari accessori. Le calzature vanno per lei verso il decolleté con tacchi vertiginosi smorzati da plateau interni su cui vanno ad intersecarsi suede e vernice nelle nuance di grigio, bluette e fucsia e per lui ecco i polacchini o le stringate in vitello spazzolato che troviamo in blu e nere. Le stampe approdano, nelle vistose e decise su bauletti in pelle che lasciano, il passo a delle piccole buste con tracolla in vernice e cavallino e su degli iconici ombrelli. Gli occhiali hanno forme over arrotondate o a goccia che vanno ad inchinarsi ai Diktat cromatici di Collezione così come le micro cinture che troviamo a sottolineare il punto vita. Elementi must per una coppia che se di giorno ama alternare Sportswear e formale quando si avvicina la sera vira, decisa, verso un Look Very Glam.
Per la sera non poteva mancare la blusa in paillettes fucsia, un’ omaggio al capo che ha reso famoso Enrico Coveri proprio in tutto il Mondo, che viene indossata con una semplice gonna in pendant un capo che va ad aprire la strada all’after dinner. Una parte che è tutta da vivere sottobraccio con una lei che sceglie il corto indossando abiti scultorei in raso con gonne a palloncino e giochi di asimmetrie volumetriche che vanno a concentrasi nella parte superiore del busto, mentre se veste il lungo si trasforma in una vera Star da Red Carpet, che va ad accompagnarsi al suo lui in abiti di velluto, ammantata in cascate di chiffon che vanno a scolpirsi sul corpo proprio grazie ad abili giochi di plissé incrociati.
PH - © Studio Book Fashion - Dario Raimondi
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