Eccoci così a Portofino, Venezia, Roma, Pisa e anche presso la splendida costiera Amalfitana, che sono le protagoniste di questo splendido quanto fantastico viaggio con solo uno zaino come bagaglio, uno zaino decontestualizzato oltre che trasformato in una versione “Pure Couture”, in raso o anche in seta stampata con al suo interno gonne a ruota, kaban in lattice presso-fuso, pantaloni che vanno a fermarsi sopra la caviglia e top che arrivano sotto il seno i quali ci riportano al “Look Americano”.
E ancora Shorts in stile “Ciclista” che troviamo sotto la gonna aperta sul davanti con un gusto di un glamour elegante e sofisticato allo stesso tempo, ma ironico, il quale ha caratterizzato gli anni dove in Italia girava in vespa e scopriva la famosa dolce vita. Gli elementi che sono i simboli delle città italiane sono esasperati oltre che trasformati in splendidi souvenir da poter portare come spille, foulard e anche stampe.
Così gli abitanti diventano cartoline ironiche da poter indossare per ricordare quell’ Italia della fine degli Anni ’50, che era impegnata a crescere e anche ad unirsi alla ricerca, tutt’ora della città ideale, quella “Città di babele” per poter unire in un solo e unico luogo, non solo le varie opere e i capolavori simbolo di alcune splendide città italiane, ma anche gli stessi Italiani.
Una splendida Collezione che ricorda che il nostro splendido paese, e la stessa Moda Italiana, sono uniche in tutto il Mondo
Per Maggiori Informazioni: www.frankiemorello.it
Photo Sfilata Frankie Morello: © Studio Book Fashion - Dario Raimondi
