lunedì 24 ottobre 2011

Lardini: Visita al Gruppo Lardini a Filottrano

L’ incontro organizzato con la Stampa Internazionale e Nazionale ha avuto luogo la scorsa settimana, proprio negli stabilimenti del gruppo Lardini a Filottrano, fornendo ai Fratelli Lardini una duplice occasione: poter presentare i propri risultati e anticipare i piani per il futuro dell’azienda.

La stessa nata nel 1978, dall’intuizione di Luigi, Andrea, Lorena e oggi Annarita, specializzata nell’abbigliamento maschile di alta gamma, ma che proprio grazie a scelte sia imprenditoriali che stilistiche, fatte di creatività, capacità di maestranze, rigore della stessa produzione, controllo di qualità, forti e continui investimenti nella ricerca, lo sviluppo, l’innovazione e anche la formazione è andata ad imporsi nel mondo come la vera espressione dell’eccellenza del nostro "Made in Italy".

Con l' Autunno-Inverno 2013 lanceremo la prima collezione donna”, annunciano. “Una linea focalizzata su capispalla: giacche e cappotti. Pochi capi, mirati e realizzati in perfetto Stile Lardini”.

Partendo dal design fino alla realizzazione stessa delle collezioni, avviene negli stabilimenti di Filottrano, dove la stessa esperienza della tradizione sartoriale del fatto a mani va a coniugarsi con macchinari di ultimissima generazione; un prodotto di qualità e di processo che va a contraddistinguere sia le sue collezioni, sia quelle che l’azienda marchigiana realizza per i noti march internazionali dell’abbigliamento maschile. Ogni giorno proprio a Filottrano, vengono prodotti 1500 Capi che vanno a raggiungere i mercati internazionali, tramite una catena distributiva che è in continua espansione che proprio oggi va a contare ben 450 selezionati multibrand, sei monomarca aperti tra la Russia, Corea, Cina e anche Italia e corner che troviamo nei migliori department store di Giappone, Corea e USA.

A fine novembre andremo in Cina per definire la collaborazione con un importante operatore locale nell'obiettivo di aprire negozi firmati Lardini. In parallelo siamo alle ultime battute per la firma di un'altra partnership in Corea”.

Con uno scenario congiunturale internazionale che è segnato dalla crisi, Lardini esporta il 60% della produzione, vedendo crescere il proprio giro d’affari; nel bilancio 2011, dai 37 milioni di euro che sono stati registrati nel 2009, il fatturato è salito a ben 53 Milioni, con una  previsione di un ulteriore crescita di 56 Milioni per il 2012. risultati che vanno a contribuire alla creazione di nuovi posti di lavoro, ad oggi l’azienda marchigiana occupa 300 persone dentro e ben 600 nei laboratori della zona.

Il nostro successo lo dobbiamo a tutte le persone che lavorano con entusiasmo assieme a noi”, hanno concluso “E’ per questo che anche nei  momenti di crisi non abbiamo mai ricorso ai licenziamenti”.

Proprio in questi giorni il gruppo ha anche siglato un contratto integrativo che prevede un premio di produzione ai dipendenti di ben 700 Euro, oltre a una flessibilità sia su orari che sulla formazione. Nelle collezioni che portano la firma Lardini, c’è tuta la sua eccellenza sia nella tradizione sartoriale di una terra splendida, ricca di coraggio, passione e anche di mani abilissime nel poter disegnare dando forma al belle: Marche.

Nel 2008 è stata inaugurata, la loro nuovissima showroom proprio in uno storico palazzo situato in Via della Spiga a Milano, che è il cuore pulsante del quadrilatero della Moda .

Negli anni Settanta inizia l’avventura di questa società, proprio quando Luigi Lardini giovane 18enne, dal usto innato, decide di seguire le proprie passioni, andando a creare una collezione uomo; suo fratello Andrea 21enne e la sorella Lorena 19enne, insieme al fratello vanno a costituire le stesse potenzialità di questa iniziativa, grazie anche all’aiuto del padre che li supporta nell’inizio della loro società. Nek 1978 apre il laboratorio che sin dall’inizio attira molta attenzione, specie da alcuni grandi brand della moda, dopo pochi anni, i clienti di Lardini gli fanno produrre i propri capi spalla, arrivando ad avere come nomi: Byblos, Gft, Le Copains, Valentino e anche Versace.

Il business continua a crescere, così i fratelli si scelgono dei ruoli, diversi ma complementari allo stesso tempo andando a creare l’impresa vera e propria: Luigi sul fronte stile, Andrea in ingegneria informatica, Lorena responsabile gestione finanziaria amministrativa. Dopo qualche anno, entra nell’azienda Annarita la sorella minore, che va ad acquisire la responsabilità del controllo e garanzia della qualità dei capi che escono dal loro stabilimento. Nel tempo il loro successo, unitamente ala determinazione e anche alla volontà di poter creare nuove strade, ha portato Lardini verso una nuovissima sfida: creare una loro collezione. Ed ecco che nel 1993 esce la loro prima collezione uomo firmata Lardini.     

Il loro rigore, insieme alla qualità delle produzioni sartoriali, oltre all’eleganza dello stile Lardini, lo ritroviamo anche nel loro stabilimento, che va ad inserirsi alla perfezione nel paesaggio naturale; tutto è chiaro oltre che luminoso, diecimila metri quadri di essenzialità oltre che funzionalità in odo da poter creare un ambente di lavoro piacevole, armonioso oltre che “ecologico”; infatti Lardini è tra le prime aziende, che ha usato un impianto fotovoltaico, che troviamo sul tetto in modo da poter contribuire al risparmio energetico, oltre a filtri anti-inquinamento che vanno a migliorare la qualità stessa dell’ambiente.

La moda è sogno”, infatti gli abiti non sono solo un qualcosa che ci serve per coprirci o riscaldarci, ma servono anche a farci stare bene, a renderci eleganti, gli abiti servono anche a farci cambiare l’aspetto del mondo che ci circonda oltre a cambiare gli occhi del mondo. Ecco come nasce la scelta dei tessuti raffinati, ma non rigidi, l’idea di andare a personalizzare una giacca con dei particolari tocchi d’autore, in modo da poterla trasformare in una vera e propria opera d’arte. La voglia di viverli questi capi; in modo elegante ma informale, l’uomo di Lardini va a tradurre e anche interpretare lo stile con un gusto a dir poco deciso loro che moderno tramite i capi che nascono da radici sartoriali italiane con: fiori sulle giacche. Ecco cos’è Lardini, uno splendido fiore che va ad evocare i Pins del la nouvelle vague Anni’70, che ad oggi è il suo simbolo, diventando la perla marchigiana del classico contemporaneo

L’azienda attenta ad ascoltare i propri clienti, diventano flessibili nel poter realizzare, veloci nell’eseguire; come lo splendido quanto esclusivo servizio su misura dato ai propri clienti di tutto il mondo, i quali recandosi in u negozio potranno scegliere il tessuto, il modello e le varianti, in pochi giorni, solo 15-20, potranno ricevere il capo personalizzato con nome o anche iniziali che saranno ricamate all’interno dell’abito.

Nelle loro Collezioni, l’esperienza sartoriale va a unirsi alla ricerca e anche alla sperimentazione. I dettagli che contraddistinguono un loro abito sono sottili: le impunture a vista i revers al fiore di stoffa che viene infilato nell’occhiello. 

Per Maggiori Informazioni: www.lardini.it

Photo Gruppo Lardini: © Studio Book Fashion - Dario Raimondi