Le giacche di questa Collezione appaiono stondate, bluson che vanno a ispirarsi proprio alla scherma, lunghi spolverini e anche cappotti ¾, che sono stai tagliati con una grande precisione, senza imbottitura trasformandole in questo modo in una linea nuova e decisamente impalpabile; i lacci sui cappotti che sono privi di collo, vanno a creare sia rilassatezza che movimento, le chiusure con spille e anche borchie a fondo manica. I gilet vanno ad aggiungere un tocco decisamente elegante e rilassato insieme. Le rose che sono state dipinte a mano proprio sulle giacche diventano romantiche senza togliere mascolinità all’uomo che le indossa. I pantaloni sono sartoriali e vanno ad accarezzare la gamba senza stringere, torna il bootcut. Le camicie sono state pensate per essere indossate fuori dai pantaloni, proprio come base della silhouette a strati, le camicie tipiche da pittore senza collo diventano elemento centrale del look stesso, sono leggere e impalpabili andando così a creare un contrasto delicatissimo una volta che vengono abbinate e indossate con capi sartoriali. Per la maglieria abbiamo fibre di lino e anche acciaio, le quali sono state usate per le giacche e i piccoli cappotti, in modo da dare una certa facilità al tailoring estivo.
I tessuti sono allo stesso tempo leggeri e fermi, ecco così mischi di lana e lino: cotone compatto; fili d’acciaio che vengono aggiunti alla tessitura stesso andando a creare pieghe permanenti; la tintura fatta a freddo regala un effetto decisamente uniforme e alo stesso tempo vissuto diventando più soft che intenso. Le nuance usate per questa splendida collezione sono: sfumature di grigio come il pietra, il perla, l’acciaio, passando poi al color sabbia, al beige, al kaki, al bianco puro finendo con accenti classici di nero. Li accessori usati vanno dalle sciarpe – bandiera che sono state tinte a freddo e vengono indossate in passerella con stile e nonchalance, continuando con i braccialetti i lacci di pelle intrecciata, passando agli stivali e alle scarpe chiare, che sono chiuse da bottoni, con una patina i vissuto, finendo con i borsoni di cavans tinto.
John Varvatos parlando della sua nuova Collezione ha dichiarato: “Nei primi Anni' 70 gruppi Rock come i Rolling Stone, i Led Zeppelin e gli Who si rifugiano in campagna per trovare ispirazione e una pausa dalla città. Come risultato, produssero alcuni dei loro album più innovativi. Il passaggio fu evidente anche nelle loro scelte di stile, che si fecero fresche, leggere, più romantiche. Mi sono ispirato a questa libertà e la ho mescolata al mio amore per la perfetta imperfezione nella mia Collezione Primavera/Estate 12”.
Per Maggiori Informazioni: www.johnvarvatos.com
