martedì 31 maggio 2011

Coca Cola Italia & ISPO: La Famiglia in tavola

Per oltre il 90% dei genitori Italiani, la tavola va a rappresentare un autentico momento di incontro della famiglia; inoltre se per il 53% delle mamme italiane il pasto è legato al piacere di poter stare insieme alla propria famiglia, per il 49% dei papà è legata al piacere della socialità allargata e al menù.

Queste sono solo alcune delle evidenze che sono emerse da questa indagine intitolata “La famiglia in tavola – il ruolo dei pasti nella famiglia Italiana”, che  è stata condotta dall’istituto di ricerca ISPO con il supporto di Coca-Cola Italia; i risultati ottenuti sono stati presentati , proprio durante la Conferenza Stampa che si è tenuta a Milano. Complice una splendida atmosfera decisamente amichevole e familiare, proprio dentro una cucina speciale che è stata allestita proprio per questa occasione, sono intervenuti: Lorella Cuccarini Showgirl Italiana e mamma, Renato Mannheimer Presidente IPSO e anche Ilaria Mazzarotta Scrittrice e Food Blogger, i quali hanno presentato e anche commentato i risultato della ricerca. La stessa è stata condotta a Marzo 2011, su un gruppo di 1000 Genitori tra cui 600 Madri e 400 Padri, facendo emergere che per oltre il 90% dei genitori italiani il momento del pasto è proprio quello in cui ci si sente più uniti, proprio quello in cui ci si confronta e dove vengono anche prese decisioni familiari decisamente più importanti; è appunto per questo che 3 genitori su 4 se mancano a pasto in famiglia si dispiacciono. Nel caso in cui si organizzano pranzi volti ad incontrare altri membri della famiglia, il 44% delle madri Italiane e il 45% dei padri, il trovarsi senza uno di questi ultimi genera irritazione. L’importanza di poter consumare un pranzo in famiglia è confermata anche dalla frequenza con il quale lo si consuma: il 63% delle madri e il 58% dei padri italiani, hanno dichiarato di consumare insieme alla propria famiglia almeno un pasto al giorno. Durante il Week-End questa condivisione va a rappresentare il momento di maggiore unione e anche di maggiore apprezzamento dello stesso, soprattutto per i padri in quanto: l’84%  dei padri e il 78% delle madri hanno affermato che i pasti più belli sono proprio quelli che vengono consumati proprio durante il Week-End.

Il Professor Renato Mannheimer, Presidente di ISPO, ha dichiarato: “Per i genitori Italiani consumare i pasti in famiglia rimane fortunatamente un appuntamento irrinunciabile, grazie al quale riusciamo a preservare – a differenza che in altre culture del Mondo – un momento di confronto e dialogo fra genitori e figli. Qualche decennio fa era normale che si consumassero da due a tre pasti assieme in famiglia. Oggi in molte famiglie questo non è più possibile perché spesso entrambi i genitori lavorano, i ragazzi hanno lezioni anche al pomeriggio oppure hanno i propri impegni extrascolastici. I pasti in comune non hanno, quindi, solo lo scopo di offrire ai figli un’alimentazione adeguata, ma rafforzano le relazioni sociali all’interno di una famiglia. In un’epoca in cui è sempre più difficile trovare il tempo per stare insieme, ritrovarsi a tavola diventa per questo un rito importantissimo al quale nessuno – e ce lo testimoniano i dati della ricerca – sembra voler mancare” .

Al centro dell’indagine troviamo anche, un approfondimento sulla preparazione dei pasti,  che va dalla pianificazione alla cucina dei piatti, andando a mettere in evidenza varie tipologie di atteggiamento sociale proprio delle mamme nostrane proprio per quel che riguarda la preparazione dei pasti. La ricerca IPSO va a mettere in evidenza, un aspetto decisamente interessate che è legato a consultare alcune fonti di ispirazione per la cucina; infatti tre quarti delle mamme vanno a consultare uno o più fonti tra cui troviamo: consigli di parenti o amici, libri di ricette, Riviste di cucina, Blog e Forum. In totale le ore medie  dedicate dalle madri nella preparazione dei pasti è di circa 10 ore alla settimana.

Per la ricerca condotta da IPSO le mamme si dividono in:

Ø   Mamme Salutiste Serene (30%) – Sono quelle madri estremamente attente alla preparazione di pasti equilibrati che tendono meno di altre ad accontentare i gusti di tutti i membri della famiglia: non appaiono stressate dalla cucina.

Ø   Super-Mamme (25%) – Sono le mamme estremamente attente alla preparazione di pasti equilibrati e ai gusti degli altri componenti della famiglia (anche mettendo a tavola cose particolarmente sfiziose): il loro rapporto con il cucinare appare davvero buono.

Ø   Mamme con l’ansia da prestazione (15%) – Sono quelle madri che, seppur attente alla preparazione di pasti equilibrati e ai gusti degli altri componenti della famiglia, fanno grande fatica e stress nel cucinare.

Ø   Mamme con il peso della cucina (30%) – Sono le mamme che non amano la cucina,  risultano meno attente delle altre madri alla preparazione di pasti bilanciati e sono meno impegnate a rispondere ai gusti di tutti.

La persona in famiglia , che si occupa di cucinare è la mare, mentre solo il 6% dei padri si dedica alla preparazione del pasto;  la mamma è in tendenza una madre moderna, ovvero una donna che lavora e che si occupa di altre attività oltre alla famiglia, tutto questo viene confermato dai dati raccolti proprio sull’auto-percezione delle madri  che per il 54% di definiscono tali e per il restante 46% tradizionali, ovvero quelle mamme che si occupano principalmente o anche esclusivamente della cura della casa e anche dei figli. Il 98% delle madri, da particolare attenzione sia alla golosità quanto alla gustosità dei pasti, il 93% ha dichiarato che assicura e garantisce un pasto sereno , prevedendo anche di mangiare qualche golosità in più e per finire l’83% presta la massima attenzione nel cucinare solo pasti equilibrati.

La tendenza comune che distingue le madri italiane è proprio quella di gestire situazioni impreviste che sono connesse alla preparazione del pasto, in particolare a fronteggiare l’emergenza “Frigo Vuoto”:

Ø  L’ 83% delle madri intervistate dichiara di improvvisare un pasto senza averlo programmato in anticipo.

Ø  Oltre la metà del campione intervistato, una donna su due, afferma di dover rimediare un pranzo o una cena con il frigorifero completamente vuoto. Nella maggior parte dei casi, il rimedio nell’improvvisazione di un pasto in situazioni di emergenza è tutto italiano: una pasta veloce.

Ø  Il 58% delle madri lavoratrici, inoltre, denuncia una particolare difficoltà nel rendere attraenti i pasti preparati dopo una giornata lavorativa.

Il momento della pianificazione dei pasti, è importante per le madri italiane: infatti una mamma u due decide cosa preparare per pranzo o per la cena, non appena si sveglia o mentre fa colazione, una mamma su tre invece lo pianifica proprio prima di andare a dormire.

Lorella Cuccarini ha dichiarato: “Credo di appartenere alla categoria delle mamme salutiste serene, anche se mi piacerebbe molto essere annoverata tra le super-mamme.Ho scelto consapevolmente una strada professionale faticosa e impegnativa - come molte altre donne - ma voglio che la famiglia sia sempre al centro della mia vita. Quattro figli sono un bell'impegno: quattro caratteri distinti e diverse esigenze. Ma si sa: le donne hanno energia da vendere…Questa ricerca rispecchia appieno le nostre abitudini familiari: la cucina è il luogo ideale per incontrarci, stare insieme. Un territorio “Neutro” ma anche rassicurante dove rilassarsi, discutere serenamente e risolvere problemi. Non solo a tavola, ma anche davanti ai fornelli, dove spesso sperimentiamo e, perché no, giochiamo a misurare la nostra creatività.

Ilaria Mazzarotta, Autrice del Blog “Due Cuori e un Fornello” ha aggiunto: “Cucinare è una forma d’amore, infatti la cucina è il posto che preferisco, e chi frequenta il mio blog sa che è «il luogo nel quale realizzo sogni e incubi». Un vero e proprio rifugio in cui mi piace che chi entra respiri i profumi, curiosi fra le mie preparazioni. In fondo, è un bel modo per divertirsi, scoprire di trovarsi in sintonia, e anche discutere, è normale. La cucina è da sempre il luogo per scambiarsi consigli e pareri per vivere bene, mangiare bene, e divertirsi sdrammatizzando le peripezie della vita”.

Sara Ranzini, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne ed Istituzionali di Coca-Cola Italia, ha motivato il supporto di Coca-Cola alla ricerca e all’evento dichiarando: “La nostra azienda è particolarmente attenta al contesto sociale che la circonda, ne è parte integrante. Il nostro successo dipende sempre più dalla nostra capacità di vincere la sfida tra sviluppo e sostenibilità. In quest’ottica, promuoviamo con interesse iniziative come quella odierna, capace di favorire il confronto e dibattito sugli stili di vita, e - perché no – stimolare un sorriso. Ci auguriamo che questo possa realmente contribuire a promuovere stili di vita corretti ed incoraggiare scelte alimentari consapevoli presso il pubblico dei consumatori e delle nostre famiglie.”

Per Maggiori Informazioni: www.coca-colaitalia.it

Photo Conferenza Stampa: © Studio Book Fashion - Dario Raimondi