Ci troviamo in una Milano frenetica e moderna, quella per intenderci di Piazza Gae Aulenti, di Porta Vittoria, della zona del nuovo Skyline e del dopo Expo, avvolta in un ritmo che sembra non avere tempo se non per il lavoro, tutto sembra quasi fermarsi davanti alla sacralità dell’arte, della musica e dei luoghi che la custodiscono gelosamente.